DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] problema di relazione interno al movimento cattolico, ma puramente esterno, attinente alla mera forma dell'azione politica, e , Dossetti e A. Fanfani, che avrebbero poi costituito il nucleo milanese della "comunità del porcellino". Il D. cercò del ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] attuare una propria politica nei confronti del mondo esterno: i principati territoriali (Bretagna, Aquitania, Borgogna, conclusa con la vittoria del robertingio Ugo Capeto, quel nucleo centrale apparirà come l'estremo ridotto del potere monarchico in ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] su questo schema: la "tragedia della volontà" è un nucleo ternatico che, dal piano dei significato, si pone come motivo vi si riconosce e che diviene garanzia primaria, ma paradossalmente esterna, della esteticità del testo. 2 in tal modo che ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in vere e proprie contrapposizioni che indebolivano all'interno e all'esterno la figura di E., quasi questi dovesse fare i conti Renata aperto ai connazionali, sempre bene accolti, ma come nucleo ereticale. Non più, dunque, solo un innaturale spezzone ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] la morte di Sisto V (1590) non rinunciò ad influire dall'esterno sullo svolgimento dei conclavi. A più riprese riuscì a far eleggere alla sua morte, nel 1602), fu questo il durevole nucleo centrale di una vasta rete di funzionari subalterni, cui F ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] nel Secondo Impero; quella dello sviluppo d'un nucleo statale-nazionale italiano; e quella dell'interesse 1860, in Fonti per la Storia d'Italia, Roma 1959. Un osservatore "esterno", come il console francese a Livorno, Senevier, deve notare il 28 apr. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] prima raccolta dei suoi Ricordi (redazione A, di 161 aforismi), il cui nucleo originale risaliva, come s'è visto, all'ambasceria in Spagna. Il 1525 senso di un regime repubblicano, bensì all'esterno, cioè intendendolo come indipendenza da un dominio ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] l'elevazione di Alessandro VII (senese) non solo dall'esterno ma anche dall'interno del conclave grazie alla presenza dei due Francia, il fronte degli oppositori si era ridotto ad un nucleo piccolo ma agguerrito e che trovò alleati ben presto in ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] vide costretto a far deportare a Verona un consistente nucleo di maggiorenti di quella città. Del resto, significativi le condizioni dello Stato scaligero sia all'interno sia all'esterno nei confronti con le altre potenze, è dimostrato dalla ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] uomini e più (a seconda del carico di soldati) in 250 mq: il nucleo prevalente era composto dai rematori disposti a 3 0 4 per banco per 3 0 flotte nemiche e in ogni caso governato dall'esterno, cioè dall'iniziativa politica dell'imperatore.
Quanto ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...