GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] prima raccolta dei suoi Ricordi (redazione A, di 161 aforismi), il cui nucleo originale risaliva, come s'è visto, all'ambasceria in Spagna. Il 1525 senso di un regime repubblicano, bensì all'esterno, cioè intendendolo come indipendenza da un dominio ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] (la materia propriamente detta) che proviene all'oratore dall'esterno, l'altra materia, invece, che sorge dall'"artificio di Giorgio Gradenigo. Essi, infatti, costituirono il nucleo principale per la pubblicazione delle Opere delfriulano. Oltre alla ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] di serenità e agì il più possibile posto al riparo da turbolenze esterne, oltre a rivelare il medico meccanicista, per il quale ogni il medico preferito dalla considerevole colonia inglese, nucleo di rappresentanza nella capitale del granducato dei ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di stima e un'umiltà malinconica che può trovare le motivazioni esterne nel clima di sospetto che già da tempo cominciava a circolare dimensione autentica dell'esistenza. E proprio da questo nucleo centrale di dolore redentore si irradia la tematica ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] in volume (Milano 1890) prese il titolo di Demetrio Pianelli. Ilprimo nucleo del romanzo è in un testo drammatico del 1881, I poveri di destinate a soccombere perché incapaci di interagire con l'esterno. In questo senso gli avvenimenti, le vicende, le ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e della essenza naturalmente "popolare" della poesia, che formavano il nucleo dei suoi interessi reali.
Tra il 1816 e il 1819 il B.), fu per lui, più che un appoggio e un esterno conforto, un fattore vitale per la resistenza morale e per quella ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] precedenza collaborato al Marzocco. Si trattava d'un vivace nucleo di scrittori, toscani di nascita o di formazione, spazio convertito in ricchezza attraverso il lavoro". La dinamica esterna dello Stato aveva come complemento, all'interno, una ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] contro i feudatari di stabilimento imperiale: intorno a questo nucleo di interesse prevalente trova poi modo di innestarsi il complesso vita pubblica, tentò un poema comunale rinnovando dall'esterno la tradizione dei vecchi generi letterari, secondo ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] di stile (Firenze 1939) mettevano a punto un serio nucleo di pensiero critico e una prassi operativa che per il F o niente disposto a segnalazioni e "rivelazioni" provenienti dall'esterno, più editoriali che critiche. Per salvaguardare l'area di ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] letteraria del Poliziano l'ambiente, per così dire, esterno più favorevole e congeniale, per comprendere i caratteri interni opera poeticamente più valida, va cercata invece proprio nel nucleo più personale del suo gusto, nella possibilità che il ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...