GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] del G. per l'editore costituì parte del primo nucleo di stampe di vedute delle antichità romane, che sarebbe andato prospettico del Colosseo, per esempio, sono abilmente compendiati esterno e interno dell'edificio, sezione e proiezione planimetrica ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] . Alcuni nuclei della famiglia abitavano a settentrione dell'Arno, nel quartiere di Ponte, ma il nucleo familiare di il fratello del D., Lemmo. Fu in questa situazione, drammatica all'esterno e tesa all'interno della città, che maturò l'elezione del D ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] secolare tensione fra la potenza degli Acquaviva ed il nucleo demaniale della Municipalità teramana, e con l'amministrazione dell l'interesse che il gruppo teramano riusciva a richiamare dall'esterno. Dopo il Codronchi, che nel settembre 1788 venne a ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] di Ballabio Inferiore, dove si insediò il primo nucleo della Locatelli e dove ha inizio l'attività della espansione incessante obbligò il G. ad accettare l'apporto di capitale esterno: nel 1920 venne creata la Società anonima Egidio Galbani, con ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] rapporti di forza ricorrendo contro Pandolfo ad un appoggio esterno: trattative in proposito furono condotte per tutto quell trecentocinquanta volumi circa che costituiscono la biblioteca un nucleo centrale è rappresentato da autori latini, da qualche ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] raggruppamenti di "farae". Ciascun gruppo etnico e ciascun nucleo combattente, era dunque portato naturalmente a condurre una le vicende della guerra contro i Bizantini. Nell'ambito esterno dorninava il problema bellico, nel quale l'incognita franca ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] le dimissioni, pur continuando a collaborare con il giornale dall'esterno.
Verso la fine dello stesso anno si trasferì con la animatori e dei teorici più in vista.
Del nucleo fondatore dell'Associazione nazionalista italiana (ANI), che avrebbe ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] (Mancini, 1979).
Il carattere utilitario della fabbrica, il cui nucleo originario era già stato ampliato dalle paolotte nel 1744 (Archivio i quattro piani dell'edificio prendono luce all'esterno da grandi aperture di altezza decrescente raccordate da ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] se alla villa di Ca’ della Nave a Martellago, nucleo di ispirazione del primo romanzo del 1967, Partita, tornò la sua storia […]. Si è avvertita […] l’importanza dell’evento esterno, da cui sentiamo colpita la comunità e non più, soltanto, la ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] delle autorità civili, altrettanto interessate alla sorte del nucleo riformato, segnò dunque un cambio di strategia e dirigente e del popolo ampliando i propri poteri di giudice in foro esterno e interno. La rivolta non tardò ad arrivare e fu la ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...