Pediatra e psicanalista britannico (Plymouth 1896 - Londra 1971). Giunse alla psicoanalisi partendo da una vasta esperienza pediatrica. Tra i suoi contributi fondamentali vi è quello relativo all'esperienza [...] oggettuale primario fra madre e bambino è per W. il nucleo centrale dal quale si articola lo sviluppo psichico dell'individuo: la sua realtà interna emergente e a differenziarla dal mondo esterno nella costruzione del "vero sé". Il fallimento di ...
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Fotografo francese (Lione 1923 - Parigi 2016). A contatto con H. Cartier-Bresson a partire dai primi anni Cinquanta, entrò a far parte dell'agenzia Magnum nel 1953. Le sue fotografie, frutto di numerosi [...] Cina, R. ha realizzato gran parte del materiale che costituirà il nucleo dei volumi Les trois bannières de la Chine (1966), Chine: Magnum, pur continuando in seguito a collaborarvi da esterno. I suoi servizi fotografici sono presenti nelle più note ...
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Geofisico (Tilsit 1861 - Gottinga 1928); prof. e direttore dell'istituto di geofisica dell'univ. di Gottinga (1898). Autore di ricerche di elettricità atmosferica, elettrodinamica e sismologia (in particolare [...] primo propose un modello fisico per la composizione della Terra, nel quale il pianeta risulta composto di un nucleo centrale e un mantello esterno, di densità diverse. La discontinuità proposta da W. doveva trovarsi a una profondità di circa 1300 km ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] è conflittuale: la necessità di un adattamento al mondo esterno finisce col favorire il primato della modalità 'razionale'. La in quello inferiore. Quest'immagine non corrisponde al nucleo più vitale della teoria psicoanalitica, e tuttavia è ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] non corrisponde a quella che l'adulto può avere del mondo esterno. Al contrario, secondo Kohut, il bambino ha la sensazione di concetto di 'Sé nucleare', Kohut lo caratterizza come "nucleo auto-propulsore, autodiretto e di autosostegno, che fornisce ...
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Riboud, Marc
Massimo Arioli
Fotografo francese, nato a Lione il 24 giugno 1923. Dopo gli studi di ingegneria all'École centrale di Lione, nel 1943-44 ha preso parte alla Resistenza. All'inizio degli [...] Cina, R. ha realizzato gran parte del materiale che costituirà il nucleo dei volumi Les trois bannières de la Chine (1966), Chine: Magnum, pur continuando in seguito a collaborarvi da esterno. I suoi servizi fotografici sono presenti nelle più note ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] la coscienza è la sede di tutte le relazioni con l'esterno (Freud dirà che essa è un fenomeno di ‛superficie'); e depressione per il soggetto. Nella teoria freudiana il nucleo della morale è rappresentato dalle reazioni ai desideri incestuosi nei ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] cui si aggiungono i moti violenti, prodotti da un agente esterno, per esempio dall'uomo. La regione terrestre è dunque fanno pensare a un lavoro di équipe, a un primo nucleo di organizzazione comunitaria, se non istituzionale, della ricerca, che poi ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] interazioni tra organismo embrionale e fattori esterni - temperatura, nutrizione, concentrazioni ioniche Breuer e un caso clinico di T. Flournoy, offrono il primo nucleo di cristallizzazione a due modi divergenti d'intendere il rapporto tra psiche ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] seguire le lezioni del Seminario di Brescia come uditore esterno, obbligato dal suo fragile stato fisico ad altre ripetute meno nei primi mesi del 1943, con il dissolversi del nucleo centrale della famiglia alla morte dei genitori (il 12 gennaio ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...