Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] si esplica su di essi dopo lo scavo del nucleo centrale); d) opere di completamento quali la sistemazione refrigerazione o si sostituisce parte dell’aria in movimento con aria esterna tramite le prese e.
G. transoniche
Sono usate per velocità ...
Leggi Tutto
Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] . romana: si tratta, di solito, di un edificio all’esterno assai semplice, con ampie superfici bianche di calce e con forti scuderie, stalle, fienili, piscine fanno da corredo al nucleo strettamente residenziale.
In Liguria sin dal Trecento i ricchi ...
Leggi Tutto
Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] monasteri e a. di campagna costituirono spesso il nucleo intorno al quale si formò un centro abitato: da ciò su un rigido principio modulare che informa anche edifici posti all’esterno del recinto abbaziale (infermeria, grangia ecc.); il chiostro, ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] ceramica usati nei modi più varî, ecc.; e per i rivestimenti esterni svariatissime specie di intonaco assai più resistente del consueto a calce, varî corpi di fabbrica sviluppantisi da un centro o nucleo comune (fig. 13), od altri più eccezionali.
...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 4,5%), verso il quale si orientarono prevalentemente i nuovi nuclei giovanili contestatori, e una parte invece contribuì all'ulteriore successo del la DC, il PSDI, il PLI e l'appoggio esterno del PRI.
Tale governo, detto di "centralità democratica", ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Di fronte all'aggravarsi degli scontri all'interno ma anche all'esterno dell'enclave fra forze armene e azere, il Soviet supremo '' e quella di un grottesco fantastico, mentre il nucleo tematico, esplicitato o rimosso ma comunque sempre aleggiante, ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] . 1, A, B). D'altra parte l'ambito può essere esterno alla fabbrica ma interno al cantiere, che in questo caso comprende aree m) mediante tiranti e martinetti idraulici e quindi collegate ai nuclei portanti in cemento armato. Per gli story-lifting, di ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] siti abbandonati dell'inizio dell'età del Ferro, con nuclei rurali più o meno equidistanti, di dimensione più di 6° e 5° secolo a.C. Segni di precoce apertura a contatti esterni sono frammenti di skyphoi euboici con uccelli, dell'8° secolo a.C., che, ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] P. di Roma, Comune di Roma, USPR, Documenti 12, s.d. Sul contributo dei progettisti esterni all'USPR nella Variante al PRG del 1974: E. Borsi, M. D'Erme, P.M 1° secolo a.C. Si tratta di due nuclei a livelli differenti, con stanze in opera reticolata, ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] 'intonacatura originaria, bianca a falso paramento murario. All'esterno, poi, in più punti sono stati rintracciati intonaci antichi fruibile e sede di un'esposizione che raccoglie un primo nucleo di opere d'arte islamica qui trasferite dalla Galleria ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...