Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] vede ora incessantemente messo a confronto con una realtà esterna che lo domina.
Il lavoratore è sottoposto alle esigenze sotto, cap. 7).
È pur vero, tuttavia, che un nucleo di rilevanza della volontà sussiste pur sempre, vuoi nella stipulazione di ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] Del tutto diversa da quella multipla è la famiglia estesa, costituita dal nucleo dei due coniugi, con o senza i loro figli, e da sue possibilità di offrire e di domandare lavoro all'esterno. Ma queste fasi presentano una certa regolarità.
Nei paesi ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] non su quella base. Nelle lingue, infatti, attorno a un nucleo organizzato nel modo che si è detto si estende una vasta frangia di correlare la conoscenza della lingua con quella del mondo esterno (v. Coseriu, 1988). L'aspetto sorprendente di questo ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] microcosmo degli organi e delle cellule). La spinta verso l'esterno ha operato fin dall'inizio della tecnologia: dalla prima volta 'anche a un certo momento non convivano nello stesso nucleo domestico. Con le normali oscillazioni locali, talora assai ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] fotoelettrici. Un cavo di fibra ottica ha, in genere, una forma cilindrica e consta di tre sezioni: il nucleo, il rivestimento e la guaina esterna. Il fascio di luce, su cui è codificato il segnale, si propaga lungo la fibra per riflessione totale ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] chiamato blastocisti. In condizioni adatte, l'anello esterno di cellule si annida nell'endometrio e comincia Breuer e un caso clinico di Th. Flournoy offrono il primo nucleo di cristallizzazione a due modi divergenti d'intendere il rapporto tra psiche ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] con forza Hall, non sono generate o dipendenti da qualcosa che è esterno alla scienza. È in gioco, scriveva, la concezione stessa che si 'interno delle singole discipline) che funziona come nucleo di accumulazione e di continuità? Anche la ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] queste quattro attività sono connesse e si influenzano a vicenda. Offrendo protezione dai nemici interni ed esterni il nucleo dei costruttori dello Stato 'estrae' dai propri clienti le risorse economiche necessarie per condurre la guerra, mantenere ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] A, un peptide con struttura a elica e con la parte esterna lipofila, sicché è stabile nella membrana. Se l'elica è orientata magnetico si possono registrare le frequenze alle quali i nuclei di idrogeno con diverso intorno chimico entrano in ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] I mezzi di pagamento erano invece più vari e legati al commercio "esterno" al palazzo o al tempio. Nella prima metà del II millennio a numero delle sigle delle zecche, che pure nel suo nucleo più o meno corrisponde a quello delle zecche di epoca ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...