Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] miliardo di anni, da un primitivo nucleo monocellulare vennero formandosi alghe primordiali e microrganismi con umidità relativa al di sopra almeno del 50%. Quando la temperatura esterna supera i 33° all'ombra, la produzione di sudore rappresenta l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] stesso gesuita, «macchine magiche», non provenissero dall’esterno, non avessero avuto in precedenza un utilizzo specifico che l’orto pisano divenne la sede di un consistente nucleo di immagini di straordinaria utilità scientifica e didattica. Tale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] nutrienti e di prodotti di rifiuto tra queste e l'ambiente esterno; esso assicura, integrando le diverse parti del corpo, le individuato da Krehl e Isenschmid, ossia se fosse un nucleo nervoso termosensibile come l'altro oppure una struttura di ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] caso delle unità di input, tale livello dipende dall'ambiente esterno, mentre per quanto riguarda le unità interne e quelle di il comportamento, il corpo dell'organismo contiene, nel nucleo di tutte le sue cellule, l'informazione genetica che ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] muscolatura attiva in quantità più elevata. Tra i fattori esterni che risultano avere influenza sul consumo di ossigeno, come si evenienza morbosa possa ancora avere in atto considerevoli nuclei patologici: i diversi aspetti della resistenza sono ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] che trasferisce, mediante il processo della trascrizione, l'informazione per le sintesi delle proteine dal DNA all'esterno del nucleo, sui ribosomi. Su questi avviene il montaggio vero e proprio degli amminoacidi in catene polipeptidiche di sequenza ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] strati che, in relazione all'età, cambiano struttura e funzione: uno esterno, che contrae rapporti con i vari tessuti a contatto con l' più complessa, come le vertebre, presentano più nuclei di accrescimento. L'accrescimento delle ossa termina intorno ...
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Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] l'allungamento osseo si ottiene con l'utilizzazione dei fissatori esterni), le deviazioni assiali degli arti inferiori, alcuni esiti di , mentre si verificano più facilmente fratture dei nuclei ossei epifisari. La resistenza e lo spessore del ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] il nervo oculomotore comune (III paio), il nervo trocleare o patetico (IV paio) e il nervo oculomotore esterno o abducente (VI paio). Il nucleo di origine del nervo oculomotore comune è situato nel mesencefalo; le fibre che da esso si dipartono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] in California, tentò di raccogliere consensi anche all'esterno. L'unica risposta giunse da parte dell'Université de RMN di un corpo dotato di massa. Entrambi sapevano che i nuclei con un numero dispari di protoni, neutroni o entrambi, si allineano ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...