La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] che (facendosi un piccolo movimento negli organi dei sensi esterni, che sono l'estremità dei nervi, dall'agitazione del .
‒ 1995: Cimino, Guido, Rivoluzione come mutamento dei nuclei concettuali di fondo: l'esempio della neurofisiologia di Descartes, ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] fondersi con la membrana limite al lato opposto aprendosi all'esterno: questa fase è l'esocitosi. I due processi rappresentano si sono ottenute notevoli conferme della tesi generale che il nucleo sia l'esempio di un gel reticolare disperso, dove la ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] interazioni tra organismo embrionale e fattori esterni - temperatura, nutrizione, concentrazioni ioniche Breuer e un caso clinico di T. Flournoy, offrono il primo nucleo di cristallizzazione a due modi divergenti d'intendere il rapporto tra psiche ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] e motorie. Si pensava, da un lato, che gli stimoli del mondo esterno, dopo aver toccato gli organi di senso, attraverso i nervi e il midollo uditive penetrano quindi nel bulbo, distribuendosi ai nuclei cocleari anteriore e dorsale, e proseguono ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] , due diversi gruppi di 'filosofi sperimentali' costituirono il nucleo della Royal Society, che si formò in un primo tempo Compagnia a porsi il problema della formazione degli studenti 'esterni', coloro che non erano destinati a essere accolti nell ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] con numeri di massa dispari hanno una carica netta e si allineano in presenza di un campo magnetico esterno. Nel corpo umano il nucleo di idrogeno (numero di massa 1) è molto spesso usato in questo tipo di indagine clinica per la sua elevata presenza ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] separare mediante centrifugazioni frazionate i componenti delle cellulle e delle strutture e sostanze intercellulari: membrane esterne, nuclei e cr0mosomi, mitocondri e loro frammenti, ribosomi, frazioni del reticolo endoplasmatico, lisosomi, granuli ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] : fino al 6° anno di età si assiste alla comparsa dei nuclei di ossificazione; dai 6 ai 12 anni si ha la sostituzione della è un'acquisizione importante per poter esplorare l'ambiente esterno. Alla nascita è presente il riflesso di prensione palmare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] usuale negli enciclopedisti, o suddivisione in malattie interne e malattie esterne, come nella Epitome di Paolo di Egina). Le patologie sono traessero proprio da queste due auctoritates il nucleo della loro teoria urologica. Lo spazio dedicato ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] altre cellule e come questo messaggio venga trasmesso al nucleo cellulare mediante l'attivazione di una serie di reazioni del laboratorio; essa deve essere valida anche all'esterno, magari coinvolgendo esperti che non siano scienziati di professione ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...