Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] e consentono loro di anticipare variazioni periodiche dell'ambiente esterno, come il sorgere o il tramontare del Sole, l ciò avvenga sia mediante proiezioni nervose dirette dai nuclei suprachiasmatici dell'ipotalamo verso altre regioni bersaglio nel ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] tre stazioni: la 1ª è costituita dai linfonodi della catena mammaria esterna, sulla parete mediale dell'ascella; la 2ª da quelli alla base hanno forma cubica o cilindrica e presentano un nucleo centrale. Gli elementi mioepiteliali, invece, hanno una ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] i limiti per un'indagine oggettiva: l'osservatore esterno non potrà che coglierne alcuni aspetti espressivi e collettivi le connessioni culturali, ma non potrà mai penetrare nel nucleo profondo dell'esperienza soggettiva dell'estasi. Nel suo senso ...
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Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] dell'ippocampo in cui avverrebbe una distinzione poco netta tra ciò che è esterno al Sé e ciò che è interno. Secondo MacLean (v. anche e Sé separato del paziente, per cui questi nuclei del Sé scissi si frammentano reciprocamente dando origine alla ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] l'uovo contiene istruzioni preformate sia nel nucleo sia nel citoplasma. Nel nucleo è presente il DNA del genoma, il del romboide delimita solo l'interno della figura e non l'esterno (il rettangolo). Si parla, a questo proposito, di 'funzione ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] al. 1987). Il globulo rosso maturo è una cellula priva di nucleo, di forma biconcava, con una vita media di circa 120 giorni. 'aumentata distruzione dei globuli rossi è determinata da fattori esterni a essi. Le forme più comuni appartenenti a questo ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] composto aliciclico, la cui struttura comprende il nucleo del ciclopentanoperidrofenantrene con i suoi quattro anelli, %. Il blocco del circolo enteroepatico porta all'eliminazione all'esterno di una maggior quantità di tali composti, con la ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] divisione riduzionale. Nemmeno lo spermatocita, pur possedendo già un nucleo aploide, è pronto alla fusione con l'uovo, ma attivano, assumono nuove collocazioni e, mentre alcune restano all'esterno, altre passano all'interno e si dividono in più ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] 'impressione macroscopica sembrerebbe strutturata in modo omogeneo con il nucleo al centro di un complesso di organuli e di 'animale adulto si passa a considerare non più la morfologia esterna, ma la disposizione degli organi nel corpo, si constata ...
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Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] gambo e un rizoide che la ancora al substrato e contiene il nucleo. Se Acetabularia viene divisa in più parti, solo il frammento composto fatto che essa è conseguenza di un evento esterno. A differenza della morfallassi, l'epimorfosi è ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...