D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] più rappresentative della sua disciplina in Italia.
Con questo esiguo nucleo di impiegati e collaboratori, il D. agì su di un trasporto dell'Arca di Giovanni della Scala, posta all'esterno della chiesa di S. Maria Antica; contemporaneamente esaminava ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] via; le finestre e in modo speciale il finestrone centrale, con una prorompente emergenza plastica, interpongono nuovi nuclei spaziali tra esterno e interno, partecipi, e al tempo stesso antagonisti, dell'uno e dell'altro. La lettura itinerante e ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] non si trattasse più e solo di un rapporto polemico dall'esterno, ma di un coinvolgimento interno ai problemi e alle tecniche anche di far convergere intorno a quelle storie, ai loro nuclei forti, l'intero repertorio recitativo, già esibito nelle Tre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] ’originalità del lavoro va individuata nell’edificazione del nucleo teorico della sua sociologia, che vede già definito essere distrutto da un lieve accidente, all’interno o all’esterno (§ 2235).
La specificità della dinamica sociopolitica dei Paesi ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] precedenza collaborato al Marzocco. Si trattava d'un vivace nucleo di scrittori, toscani di nascita o di formazione, spazio convertito in ricchezza attraverso il lavoro". La dinamica esterna dello Stato aveva come complemento, all'interno, una ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] contro i feudatari di stabilimento imperiale: intorno a questo nucleo di interesse prevalente trova poi modo di innestarsi il complesso vita pubblica, tentò un poema comunale rinnovando dall'esterno la tradizione dei vecchi generi letterari, secondo ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] dell'Io - alludendo con ciò a una sorta di nucleo privato, intimo e inviolabile a cui riferire ogni nostra valorizzando l'attenzione posta da Hartmann al rapporto Io/mondo esterno, ha inserito il concetto di conflitto nel più ampio contesto ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] l'A. cominciò a raccogliere e conservare pesci, costituendo il primo nucleo del suo museo. Nello stesso anno 1549, a Bologna, l'A l'uovo passa dall'ovario neil'ovidutto e raggiunge l'esterno (particolare che sfuggi invece al suo allievo Volcher Coiter ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] in via Argelati a, Milano (1960-62).
Il nucleo centrale è questa volta rappresentato dalla scala. Attorno ad essa l'alto dall'inserimento delle terrazze angolari, rivela all'esterno la disposizione e le caratteristiche dei diversi tipi di alloggi ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] avrebbe recinto l'edificio da un capo all'altro, anche all'esterno ricamandolo d'arcature ombrate in regolare sequenza. Tutto ciò è effettivamente disegno planimetrico. Anche nel nucleo quattrocentesco l'A. non potè curare, all'esterno, se non la zona ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...