Architetto, nato a Roma il 14 novembre 1897. Incaricato dal 1930 per "L'architettura degli interni, l'arredamento e la decorazione" presso la facoltà d'architettura della R. università di Napoli, ha sviluppato [...] studî accurati sul legame dell'esterno dell'edificio con gli ambienti interni: quest'attività lo portò a riuscite case intensive" di Via XXI Aprile (1930-1931) in Roma, nucleo di 650 appartamenti con organizzazione di servizî autonomi: insieme che può ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] persistenza. A Brescia nel sec. 8° era ancora in uso il condotto esterno alla c. che portava acqua a dei molini; il fatto che ne comprende la cittadella e la c. alta, che ha il suo nucleo centrale nella grande piazza con il c.d. palazzo dei Despoti. ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] sovrapposte: a uso interno quella superiore, aperta sull'esterno con un portale quella bassa, che era sede dell che come svolta di cultura, se attesta l'esistenza in città di nuclei 'forti' di committenza, non rispecchia certo il livello, le capacità ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] distanza. In entrambi i casi si finì infatti per avere degli agglomerati costituiti da un nucleo fortificato (il castrum) e da un abitato immediatamente a esso esterno (chiamato burgus o villa a seconda della sua struttura), il quale in seguito poté ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] se il giro dei fornici, a fare da coronamento all'esterno dell'abside, poteva ancora convivere, negli stessi anni, con cilindrici in cotto - in cui la costruzione del nucleo originario, di diretta fondazione bernardina, risale ai decenni tra ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] dall'impiego di una muratura a sacco con nucleo centrale in conglomerato cementizio e cortine a fasce con pianta a croce greca inscritta e tre absidi orientate, poligonali all'esterno, di cui quella centrale traforata da tre ampie finestre; il naós, ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] nelle fasi più arcaiche, l'appartenenza a questo o quel nucleo etnico di tale vasellame, mentre per le fasi più tarde, indossata a rovescio, cioè con la parte interna esposta all'esterno. Infine, vale la pena di rammentare che presso gli Aztechi ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] una a E e l'altra a S, che si aprivano su una corte esterna che costeggiava la Senna; la cinta era circondata da fossati pieni d'acqua ( regno di Francia avesse una capitale doppia, i cui due nuclei (P. e Saint-Denis) erano collegati da una via ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] annessa al primo piano e probabilmente raggiungibile tramite una scala esterna.Con i L., fin dai primi del sec. quest'ottica vanno esaminati alcuni particolari manoscritti. Il primo nucleo dello scriptorium cassinese risale alla seconda metà del sec. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 'arco si trovano testine umane, come nei due casi posti all'esterno del coro della chiesa di Ripalta (1230 ca.) o in alcuni Champagne che violano la norma (Cahn, 1984). Il primo nucleo della futura biblioteca di Fountains, fornito da Ugo di York ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...