La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] III, 3-8).
Il significato di 'umanità', come nucleo centrale della dottrina confuciana, è estremamente complesso: nella sua grande è così grande che non può esistere nulla al suo esterno]; il minimo non ha nulla entro sé stesso, ed è chiamato ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] accessibile da sud tramite una scalinata e preceduta da portici all’esterno e sui fianchi. L’aula presentava resti di doppie banchine cattedrale. Gli ultimi studi sulle strutture del nucleo episcopale ne ipotizzano l’origine come domus ecclesiae ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] occupati da case e da strutture artigianali. Il nucleo edilizio principale delle case più significative è formato ora aggettanti verso l'interno e le scalinate addossate all'esterno erano evidentemente destinati a contenere un'enorme terrazza, nell ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] necropoli di Roma, anche se spesso se ne conserva solo il nucleo cementizio. Gli elementi fondamentali sono il basamento, l'edicola, anche (praeficae) pagate per questa prestazione; oltre ad esternare il dolore per la perdita della persona cara, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] lasciando in situ gli scarti di lavorazione delle lame o dei nuclei preformati per il distacco delle lame (stazioni delle Rorhi Hills idrauliche, costituite da condotti di adduzione delle acque dall'esterno e da un'ampia rete di canali, che, ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Idade Média, in História da arte em Portugal, II, Lisboa 1993; Núcleo visigótico. Museu regional de Beja, Beja 1993; R. Barroso Cabrera, vasta circolazione di rame, alimentata in parte da numerari esterni o residui, come il vandalo o il bizantino, ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] la decorazione a s. fu largamente sfruttata per decorare sia superfici esterne, sia vòlte di ambienti interni, di cui ci restano esempi notevolissimi ricoprendo con una patina di s. un nucleo di pasta argillosa, mentre le teste vengono lavorate ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] queste facciate servono di rivestimento ad un nucleo di mattoni. Nel resto della Mesopotamia, la casi, effettivamente, è stata notata una pianta quadrata, con o senza corridoio esterno isolato, con o senza quattro supporti interni: così a Dura, ad ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] (Mauret. Sitif.), ad basilicam Diadumeni (Num.).
In ambiente provinciale il nucleo più folto di b. è compreso tra il I ed il II che veniva quasi a mancare una vera divisione tra esterno e interno. Questa particolarità, si noterebbe, oltreché nella ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] nell'angolo; essa, e un'altra simile rinvenuta all'esterno del muro, potrebbero essere l'evidenza di basi di pali Medio Oriente.
Nella valle del Bujang sono documentati due distinti nuclei di insediamento: la valle del Bujang nei pressi di Merbok ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...