SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] s.). Su questa base è stato identificato un altro piccolo nucleo di lavori nei quali è ravvisabile la mano di Matteo, . Alcuni lavori furono eseguiti a più mani, come il coronamento esterno del tamburo della cupola di S. Maria del Fiore, progettato ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] le dimissioni, pur continuando a collaborare con il giornale dall'esterno.
Verso la fine dello stesso anno si trasferì con la animatori e dei teorici più in vista.
Del nucleo fondatore dell'Associazione nazionalista italiana (ANI), che avrebbe ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] (Mancini, 1979).
Il carattere utilitario della fabbrica, il cui nucleo originario era già stato ampliato dalle paolotte nel 1744 (Archivio i quattro piani dell'edificio prendono luce all'esterno da grandi aperture di altezza decrescente raccordate da ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] se alla villa di Ca’ della Nave a Martellago, nucleo di ispirazione del primo romanzo del 1967, Partita, tornò la sua storia […]. Si è avvertita […] l’importanza dell’evento esterno, da cui sentiamo colpita la comunità e non più, soltanto, la ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] delle autorità civili, altrettanto interessate alla sorte del nucleo riformato, segnò dunque un cambio di strategia e dirigente e del popolo ampliando i propri poteri di giudice in foro esterno e interno. La rivolta non tardò ad arrivare e fu la ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] ciascuna dotata, peraltro, di un ulteriore ingresso autonomo esterno - attraverso un sistema di percorsi differenziati. Il M dal punto di vista progettuale agli ambienti circostanti il nucleo centrale. Nel mese di settembre 1887 il M. presentò ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] la realizzazione della residenza di Ludovico (II) Mattei, primo nucleo del palazzo Mattei di Paganica, la cui attribuzione al L., 'anno risale inoltre l'incarico per il rifacimento del prospetto esterno della porta del Popolo, voluto da Pio IV. In ...
Leggi Tutto
HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] così l'ipotesi che la variazione di potenziale in tal modo stabilitasi tra interno ed esterno delle cellule agisca da stimolo a livello del nucleo, la cui conseguente attività cariocinetica segni l'avvio del processo rigenerativo (Ein Beitrag zur ...
Leggi Tutto
PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] di Dan Flavin. Tra il 1967 e il 1973 assemblò un nucleo consistente di minimal art e antiform che lo rese, insieme al le proprie percezioni psicofisiche attraverso sottili rimandi tra esterno e interno.
Panza riconobbe nell’arte californiana un ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] relatore; Carlo avrebbe trovato in Salvemini un lettore esterno molto critico, operante «cancellazioni spietate delle sue opinioni al luglio del 1923 il saggio Liberalismo socialista, nucleo di successive elaborazioni. Con lo stesso titolo, nel ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...