DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] problema di relazione interno al movimento cattolico, ma puramente esterno, attinente alla mera forma dell'azione politica, e , Dossetti e A. Fanfani, che avrebbero poi costituito il nucleo milanese della "comunità del porcellino". Il D. cercò del ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] questo problema il caso dell'uomo rappresenta il nucleo più problematico. In effettil essendo connesso con la localizzazione dell'ultima sfera, che, essendo il corpo più esterno, non è contenuta in nessun altro corpo.
Una notevole originalità ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] attuare una propria politica nei confronti del mondo esterno: i principati territoriali (Bretagna, Aquitania, Borgogna, conclusa con la vittoria del robertingio Ugo Capeto, quel nucleo centrale apparirà come l'estremo ridotto del potere monarchico in ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] secondo lo Schurr (pp. 97-104) costituirebbe il nucleo generante del I, rivela le stesse preoccupazioni. Il suo paragoni con le traduzioni accompagnate da commenti, e su qualche elemento esterno (presenza di due fogli dei Topici in un codice del sec ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] su questo schema: la "tragedia della volontà" è un nucleo ternatico che, dal piano dei significato, si pone come motivo vi si riconosce e che diviene garanzia primaria, ma paradossalmente esterna, della esteticità del testo. 2 in tal modo che ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in vere e proprie contrapposizioni che indebolivano all'interno e all'esterno la figura di E., quasi questi dovesse fare i conti Renata aperto ai connazionali, sempre bene accolti, ma come nucleo ereticale. Non più, dunque, solo un innaturale spezzone ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] la morte di Sisto V (1590) non rinunciò ad influire dall'esterno sullo svolgimento dei conclavi. A più riprese riuscì a far eleggere alla sua morte, nel 1602), fu questo il durevole nucleo centrale di una vasta rete di funzionari subalterni, cui F ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e l'allargamento della sua scala di accesso dall'esterno a spese della vecchia cappella di S. Nicola, dei Baglioni, antichi signori di Perugia, ed era costituita da un nucleo principale emergente, rivolto verso la città, e da un'appendice " ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] nel Secondo Impero; quella dello sviluppo d'un nucleo statale-nazionale italiano; e quella dell'interesse 1860, in Fonti per la Storia d'Italia, Roma 1959. Un osservatore "esterno", come il console francese a Livorno, Senevier, deve notare il 28 apr. ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] mentre l'esecuzione e la precisazione e la rifinitura dell'esterno, salvo forse la parte basamentale, deve essere in gran "nicchione"), progettò anche il "cortile delle statue" (primo nucleo del Museo Vaticano) e la sua rampa elicoidale su colonne; ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...