(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] da tre strati (v. fig.): la crosta, lo strato più esterno formato da rocce rigide, che avrebbe uno spessore di ∿100 km ignota, che sarebbe formato da materiali più plastici; il nucleo, metallico, avente un raggio compreso fra 1300 e 2400 km ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] che gli elementi di un medesimo gruppo hanno gli elettroni esterni posti su orbitali atomici progressivamente più lontani dal nucleo: di conseguenza, scendendo lungo un gruppo, gli elettroni esterni risultano sempre meno legati così da giustificare l ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] si può quindi praticamente considerare concentrata tutta nel nucleo, le cui dimensioni sono però estremamente piccole rispetto
A. gigante o di Rydberg A. il cui elettrone più esterno si trova in uno stato eccitato con un grande numero quantico ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] convoglia al timpano.
Anatomia umana
Nell’o. dell’uomo si distinguono o. esterno, o. medio e o. interno. Le prime due parti raccolgono le onde a tre giri di spira incompleti intorno a un nucleo osseo compatto (columella o modiolo). Il modiolo alla ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] f. meccanici, i f. a tino; b) i f. a focolare esterno, in cui la combustione avviene in un focolare separato dal laboratorio; i : tale anello di metallo fuso avvolge un ramo del nucleo b e costituisce il secondario di un trasformatore a bassa ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] oltre alle strutture comuni alle altre cellule (membrana, nucleo con nucleoli, apparato reticolare di Golgi, mitocondri) sono allo stato di riposo è molto più elevata all’esterno che all’interno della membrana, grazie all’improvviso aumento ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] funzione corporea e ricevendo messaggi sia dall’ambiente esterno sia da quello interno. La superficie del nuclei: in senso stretto comprende il nucleo caudato e una parte del nucleo lenticolare (putamen); secondo una concezione più estensiva il nucleo ...
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Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] crasso sbocca mediante una valvola nella cloaca, che si apre all’esterno con l’ano e riceve anche gli sbocchi degli ureteri e , la cicatricula, è il citoplasma formativo, con il nucleo; il resto è materiale nutritizio, deutolecite. Lungo l’asse ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] primi anni del 21° hanno rappresentato per il nucleo urbano principale una ripresa di attrazione demografica, dovuta gigabit al secondo.
Per quanto riguarda anche le comunicazioni con l’esterno, N. è il principale nodo stradale e ferroviario del paese ...
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Disciplina sviluppatasi di recente attraverso processi di interazione tra varie altre discipline, quali la botanica, la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia, con lo scopo di risolvere [...] e limitando le necessità di interventi dall’esterno. Le immissioni biologiche comprendono operazioni di e di gestire in modo oculato, dal punto di vista genetico, il nucleo dei fondatori. Un’analisi degli alloenzimi effettuata su campioni di sangue o ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...