La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] quale si distacca ad Atfé presso Fuah (Fuwwah).
Del nucleo urbano più antico - ossia della città greco-romana nel ordine di Moḥammed ‛Alī. Dal faro si diparte il grande frangiflutti esterno, costruito nel 1871-73 e prolungato nel 1906-07 fino a una ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] può elevarsi tanto da carbonizzarle; basta qualche nucleo di polpe umide perché possa fermentare e scaldarsi nei tubi; in generale vi sono però all'interno o all'esterno dell'apparecchio tubi di grande diametro che riportano in basso il sugo ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] concentrica (chiese del Salvatore ad Ani, e di S. Sergio a Xckonk) o impostata sopra un nucleo a pianta quadriloba fasciata da un anello esterno (chiesa palatina di Zuarthnoc, chiesa di Bana). La pianta poligonale del corpo inferiore non esclude la ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] di Van (1606 m.) misura 3400 kmq. ed ha acque salate; quello di Urmia, esterno veramente all'Armenia, a 1294 m. s. m., misura 5775 kmq., è assai poco della stirpe e della cultura armena: e il nucleo principale di queste è ormai costituito dall'Armenia ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] numero stimato di tutte le particelle elementari del nucleo atomico (protoni, elettroni ecc.) presenti nell'universo in questo caso l'autonomia termica di un appartamento rispetto al freddo esterno. Come W.B. Cannon ha mostrato molto bene in The ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] colonne nella pars antica (su 6 file di 3), e le file esterne si prolungavano sui lati sino a incontrare il muro di fondo, cieco, di Portunus, e sulla cui data si discute (Tenney Frank pone il nucleo della costruzione al sec. II a. C., ma il resto al ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] non ha termine teorico, perché non vi è più un interno e un esterno: in altri termini, il rizoma può proliferare all'infinito". Ma se proprietà di alcuni tipi di sapere di disporre di un nucleo strutturato, in cui gli elementi di stabilità sono più ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] periodi definiti. Così C. Ricci nel nucleo murario dei campanili ravennati rinvenne frammenti decorativi h ≤ 1,25 h′ : s = h/3 + 0,10h′.
3. Muri di controripa: profilo a strapiombo, esterno 0,30, interno 0,25 : s = m. o,80 per h ≤ 5 m.; s = m. 2,57 ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] , anziché la loro dipendenza da fattori selettivi esterni. La microbiologia di L. Pasteur accreditava non W. H. Perkin, che permise l'individuazione dei cromosomi nel nucleo cellulare, e quella cromoargentea, scoperta e poi perfezionata da C. Golgi ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] col massimo movimento di 6400 navi a Spalato. Ma il commercio esterno della Dalmazia, nel 1910, non superò i 3 milioni di q. dal nome della popolazione predominante che costituiva il nucleo più importante dei peregrini del conventus di Salona. ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...