SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] e anche la molassa e la puddinga al margine più esterno del mondo alpino. Ma le Alpi calcaree sono poco estese quella costituita dalle terre mesolcino-ticinesi, ma anche per i due nuclei minori: la Val Bregaglia e la valle di Poschiavo. Separate ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] Nord. Fino al 1863 esso non fu altro che una porzione esterna, disabitata, della Nuova Galles del Sud; fu poi unito all' nei luoghi più opportuni, sia mediante l'invio di piccoli nuclei di personale istruttore nei territorî d'istruzione (di brigata e ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] fin dal sec. I a. C. si hanno nuclei arabi stanziati nell'Amano (vi sarebbero stati deportati da cm.; la larghezza è di 35 a 40 cm. I piroli sono inserti nella parte esterna del manico, che è piegata a gomito. Secondo i paesi, l'accordo è: sol1 ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] i coltellini e le punte di freccia; la quantità di nuclei di ossidiana mostra che la lavorazione avveniva sul posto; l . 12 a); talora i due tagli sono arcuati con l'arco verso l'esterno (fig. 12 b); la base larga forma talora una sporgenza per il più ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] (circa 7 milioni) e le genti indigene sono rappresentate da nuclei in generale assai esigui. I mongoli Buriati (220.000), germaniche dei secoli IV-VI non si ferma a una generica somiglianza esterna, ma si manifesta anche in altro modo: anche in Asia, ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] nell'evoluzione del Maggior Consiglio: il piccolo nucleo di prima istituzione fu soverchiato dal numero dei si usano più le scale a chiocciola, del quale tipo una tutta esterna, con loggia saliente del Palazzo Contarini del Bovolo a S. Luca, ...
Leggi Tutto
(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] posto sul suo interno potesse con un mezzo qualsiasi essere raffreddato dall'interno all'esterno, si avrebbe un deposito di acciaio per strati concentrici attorno ad un nucleo centrale e si otterrebbe una sfera con il diametro massimo di cm. 19,6 ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] o sulla posterità. Stato essenzialmente militare, formato nel suo nucleo da una piccola tribù, sorto in un paese che cercar di rabbonire il cuore del dio con contrizione, che si esterna nel pianto e in atti di umiliazione davanti al dio stesso, ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] e da un sistema di condotti e cavità destinati ad eliminarla all'esterno, cioè ureteri, vescica e uretra. Il secondo è dato anzitutto da le sue ricerche di anatomia microscopica specialmente sul nucleo delle cellule, sulle fibre nervosa e muscolare e ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] fino al corso superiore del Fiume della Pace; sull'allineamento più esterno, che a S. di questo segna lo spartiacque verso il solitudini d'acque e di foreste, in mezzo alle quali i nuclei di popolazione sono dispersi, e per la mescolanza di due razze ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...