Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] di riconoscere distanze tra 100 kb (migliaia di basi) e 1 Mb. È anche possibile distendere il DNA esponendo i nuclei delle cellule a trattamento con sostanze basiche, oppure dopo estrazione, in modo da raggiungere una risoluzione vicina a 10 kb.
Nei ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] nel chiasma ottico e si mettono in comunicazione con un nucleo del talamo dell'altro lato, il corpo genicolato laterale. , è data dal fatto che gli eventi nervosi delle diverse cellule gangliari sono indipendenti fra di loro. È noto dalla teoria ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] preceduti, e verosimilmente causati, da uno spiccato aumento selettivo della scarica degli stessi neuroni. Le cellule nervose del nucleo tegmentale gigantocellulare del ponte sono dunque i generatori delle manifestazioni toniche e fasiche del sonno ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] in cui l'ovocito inizia il processo di maturazione. Gli esperimenti già descritti (v. sopra, § a, 2) dimostrano che nuclei di cellule adulte trapiantati in un ovocito maturo sono stimolati a sintetizzare DNA; ciò che invece non si ha se gli stessi ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] fine anatomia di una zona del mesencefalo, considerata come il nucleo di origine del trigemino da alcuni e del trocleare da mancanza di anastomosi e di continuità tra i prolungamenti di cellule diverse; e perciò nega che si possa parlare in qualunque ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] ogni stimolina, sono secreti da una particolare zona dei nuclei basali del tuber cinereum ipotalamico propria a ciascuno di lo iodio dai suoi anelli benzenici.
La regolazione del tasso cellulare degli ormoni e il loro meccanismo d'azione hanno posto ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] in modalità 3D.
Diversi fenomeni fisici influenzano il rilassamento dei nuclei e il segnale che ne deriva. In RM si possono destinato a curare una malattia e la marcatura di cellule staminali, per verificarne la soppravvivenza e il raggiungimento ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] illustrazione (tav. 1, figg. 8-10). Studiosi successivi hanno attribuito al F. non solo l'osservazione di cellule (le vescichette) e del nucleo relativo (il corpo oviforme) ma anche del nucleolo (la macchia nel mezzo).
Durante il soggiorno all'estero ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] . La degenerazione neuronale non è tuttavia limitata alla substantia nigra, ma si può estendere fino a interessare le cellule colinergiche del nucleo di Meynert e i neuroni dell'ipotalamo, del locus coeruleus, della corteccia entorinale, del giro del ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] proteina, che inizia la moltiplicazione virale all'interno della cellula ospite. Così a partire dal 1952 si ebbero validi in termini precisi la teoria che i cromosomi contenuti nel nucleo sono i vettori dei determinanti ereditari: questi, a partire ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...