isobarico
isobàrico (o isòbaro) [agg. (pl.m. -ci) Comp. di iso- e barico (o -baro) "che ha la stessa pesantezza"] [GFS] Distribuzione i.: quella delle isobare su una data regione, che consente d'individuare [...] la prima legge di Volta-Gay-Lussac: → Gay-Lussac, Joseph-Louis. ◆ [GFS] Linea i.: lo stesso che isobara. ◆ [FNC] Nuclei, o nuclidi, i.: lo stesso che isobari (→ isobaro). ◆ [TRM] Processo, o trasformazione termodinamica, i.: quelli che avvengono a ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] , i ‘ragazzi di Via Panisperna’ (dal nome della via in cui era locato l’Istituto di fisica) compresero che i nuclei atomici potevano disintegrarsi non solo se colpiti da particelle cariche di elevata energia (come i protoni ad esempio), ma anche in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] dimostrato nel 1938 da Otto Hahn, Fritz Strassmann, Lise Meitner e Otto Frisch, essi avevano provocato la fissione del nucleo di uranio. Successivamente, Fermi si accorse che l’interposizione di un blocco di paraffina avente uno spessore di alcuni ...
Leggi Tutto
Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] assumere un valore da 10−5 a 10−2 volte il valore solare. Per gli ammassi globulari vicini al piano galattico e al nucleo centrale, tale rapporto ha un valore di poco inferiore a quello solare, mentre fra le stelle del disco e gli ammassi aperti i ...
Leggi Tutto
MARIANI, Franco
Pietro Salvini
Fisico italiano, nato a Roma il 23 luglio 1927. Laureatosi in fisica all'università di Roma nel 1949, è stato assistente straordinario presso la stessa università fino [...] M. si è interessato allo studio della fisica delle particelle, analizzando lo scattering dei mesoni da parte dei nuclei leggeri. Successivamente ha orientato i suoi interessi verso la fisica terrestre, lo studio delle proprietà della ionosfera e ...
Leggi Tutto
impacchettamento
impacchettaménto [Der. di impacchettare, da pacchetto] [LSF] La concentrazione di qualcosa in un volume minore di quello occupato normalmente: per es., relativ. a un insieme di molecole [...] di massa δ e il numero di massa A; la quantità 104(δ/A) è la frazione d'i.; indice e frazione d'i. sono positivi per nuclei leggeri (A<16) e pesanti (A>180) e negativi per la maggior parte degli altri. ◆ Parametro d’i.: v. klystrom: III 357 f ...
Leggi Tutto
Letteralmente, tutti i materiali capaci di magnetizzarsi se sottoposti all’azione di un campo magnetico, e quindi ogni materiale, dato che tutti i materiali si magnetizzano, quale più, quale meno; restrittivamente, [...] di alcuni materiali m. dolci.
Ferro e ferro-silicio. - I circuiti magnetici delle macchine elettriche sono costituiti quasi esclusivamente da nuclei di ferro o ferro legato con silicio (in quantità fino a circa il 4,5% in massa), e ciò non solo ...
Leggi Tutto
In fisica, termine originariamente introdotto per indicare genericamente particelle elementari di massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella del protone; il nome è stato poi dato, specificamente, [...] della massa elettronica. Il momento angolare di spin dei m. π è nullo. Il m. π+, penetrando entro la materia, è respinto dalla carica positiva dei nuclei atomici e con una vita media di circa 2,6∙10−8 s decade in un muone μ+ e un neutrino νμ; il m. π ...
Leggi Tutto
Doppler Christian
Doppler 〈dòplër〉 Christian [STF] (Salisburgo 1803 - Venezia 1854) Prof. di fisica nel politecnico di Praga (1835), poi nelle univ. di Chemnitz (1847) e di Vienna (1851). ◆ [OTT] Allargamento [...] livelli di energia nucleari, rispetto ai valori calcolati, che si registra sperimentalmente quando l'agitazione termica dei nuclei bersaglio altera la sezione d'urto che essi offrono alle particelle incidenti. ◆ [ACS] [OTT] Effetto D. longitudinale ...
Leggi Tutto
disco di accrescimento
Claudio Censori
Materia che si forma intorno a un corpo celeste quando del materiale proviene da un altro corpo orbitante intorno al primo, e ciò a causa dell’aumento della velocità [...] dai grumi primordiali di materia (planetesimi); gli effetti più rilevanti sono comunque osservati nei sistemi binari e nei nuclei galattici attivi. Per quanto riguarda questi ultimi, nei buchi neri supermassivi presenti al centro delle galassie, i ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...