In chimica, l’insieme delle forze che si stabiliscono fra atomi (di specie diversa o anche identici) in grado di consentire la formazione delle molecole (➔ molecola). Tali forze, dette di l., sono essenzialmente [...] un orbitale molecolare nel quale la densità di probabilità di trovare l’elettrone è minima lungo l’asse congiungente i nuclei degli atomi legati.
Un ulteriore esempio di l. delocalizzato è quello metallico in cui gli elettroni non appartengono a ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] plutonio 239 e il plutonio 241, ottenuti per cattura neutronica a partire dall’U238, e l’U233, prodotto dal torio232. Quando un nucleo subisce la fissione, si liberano in media circa 200 MeV di energia e circa 2,5 neutroni. Circa l’85% dell’energia ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] descritti dagli orbitali ϕk e ϕℓ. Ciascuno di essi è infatti soggetto all'azione di un potenziale dovuto in parte ai nuclei e in parte al campo generato dagli elettroni presenti negli altri orbitali. Il campo prodotto dall'elettrone nell'orbitale ϕk ...
Leggi Tutto
Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] :
E0i=2[Ti+ViC+ViH]+Jii, λi=λCH, (33)
in cuiViC eViH sono ora i termini di attrazione tra un elettrone della coppia e i nuclei C e H rispettivamente, e Jii è l'energia di repulsione dei due elettroni della coppia stessa. È facile vedere da (32) e (33 ...
Leggi Tutto
Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] dimensioni, ma diminuisce al crescere della goccia. Per esempio, un nucleo di sale del diametro di 1 µmm a una temperatura di superiore a 1 µmm). Le particelle del gruppo dei nuclei sono quelle appena prodotte da processi di combustione o nucleazione ...
Leggi Tutto
laurenzio
laurènzio [Der. dell'ingl. lawrencium, dal nome del fisico E.O. Lawrence] [CHF] Elemento chimico transuranico artificiale (3° periodo piccolo, attinidi), di simb. Lr, numero atomico 103, peso [...] atomico 262, ottenuto nel 1961 da A. Ghiorso e collaboratori bombardando il californio con nuclei di boro. Se ne conoscono vari isotopi, con numero di massa tra 253 e 262, tutti instabili (quello con il tempo di dimezzamento maggiore, 3.6 ore, è l' ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] hanno cominciato a legarsi tramite gluoni tra loro, in terzetti stabili, i nucleoni, aventi carica di colore totale nulla. I nuclei di elio si sono formati circa quattro minuti dopo il big-bang: i protoni e i neutroni potevano infatti a questo punto ...
Leggi Tutto
transuranici, elementi Elementi che nel sistema periodico vengono dopo l’uranio, avendo numero atomico maggiore di 92. Non sono presenti in natura se non in tracce minime e sono stati prodotti artificialmente.
Nel [...] nucleari provocate da ioni leggeri (ossia con numero di massa di poco superiore a 10, come ioni B, C, N), accelerati, su nuclei di t. di cui si possa disporre in sufficiente quantità, quali il plutonio, il curio e il californio. Su questo metodo è ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Washington 1914 - New York 2006). Fu ricercatore presso il Brookhaven National Laboratory di Upton e professore di fisica presso l'università della Pennsylvania. Dal 1967 i suoi studi [...] solare. Le sue ricerche lo portarono alla dimostrazione dell'esistenza di reazioni che comportano la fusione di nuclei di idrogeno in nuclei di elio. Per i contributi dati all'astrofisica e per la rivelazione dei neutrini cosmici, nel 2002 gli fu ...
Leggi Tutto
ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] 7,54%.
Il problema delle forze nucleari, e cioè la risposta alla domanda "quali sono le interazioni che tengono uniti i nuclei e in che modo esse possono essere trattate matematicamente", è ancora ben lungi dall'essere risolto: la teoria non è perciò ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...