Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] descritti in Drosophila.
Il prodotto del gene skn1 è presente sia nella cellula P sia nella AB. Esso però viene trasferito al nucleo nella cellula P e discendenti, e non nella cellula AB e discendenti. Solo nella linea P, dunque, il prodotto di skn1 ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] da memoria a breve termine a memoria a lungo termine coinvolge l'attivazione di proteina-chinasi intracellulari e, a livello del nucleo, del fattore di trascrizione CREB, che a sua volta promuove la trascrizione di geni e la sintesi di proteine ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] per le Ricerche Nucleari di Dubna, presso Mosca; questo elemento transuranico è ottenuto bombardando l'isotopo 209 del bismuto con nuclei dell'isotopo 54 del cromo; prenderà poi il nome di bohrio, in onore del grande fisico atomico danese Niels Bohr ...
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Sostanza che veicola le informazioni neuronali attraverso la trasmissione sinaptica.
Modalità di liberazione
I n. sono sintetizzati nel citoplasma neuronale partendo da precursori molto comuni, disponibili [...] la serotonina e l’istamina. La noradrenalina è sintetizzata da neuroni confinati nel midollo allungato, nel ponte e nel nucleo del tratto solitario. Questi neuroni si diffondono a quasi tutte le regioni del sistema nervoso centrale, soprattutto alla ...
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eugenica
Ester De Stefano
Disciplina (detta anche eugenetica) che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana, attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] , la costituzione di banche del seme, prelevato da individui dotati di qualità particolarmente favorevoli, o il trapianto di nuclei di cellule somatiche in cellule uovo anucleate, per ottenere cloni di individui con lo stesso patrimonio ereditario ...
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fungo filamentoso
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Fungo il cui corpo (tallo) è costituito da lunghi filamenti, chiamati ife. Le ife sono formate da cellule tubulari con un diametro variabile nell’intervallo [...] ha organizzazione diversa a seconda del gruppo sistematico. La presenza di setti origina dei comparti ifali che possono contenere nuclei singoli o appaiati, come nei miceli dei Basidiomiceti. L’assenza di setti porta a ife di tipo cenocitico con ...
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fascicolo gracile
Fascio di fibre nervose ascendenti che, insieme al fascicolo cuneato, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili e propriocettive. [...] sue fibre formano sinapsi con le cellule del nucleo gracile; quest’ultimo è uno dei nuclei delle colonne dorsali, da cui si origina linea mediana del bulbo, ritrasmette le informazioni al nucleo ventrale postero-laterale del talamo controlaterale. Da ...
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Gruppo di organismi Eucarioti, la cui sistematica e le relazioni filogenetiche con gli altri Eucarioti hanno subito profonde revisioni, grazie ad acquisizioni sulla morfologia funzionale e sulla struttura [...] di varia natura, prodotti di elaborazione del protoplasma o materiali di rifiuto, nel quale trovano sede, oltre al nucleo o ai nuclei, particolari spazi sferici, i vacuoli, alimentari o contrattili a seconda della loro funzione. A dare ai P. una ...
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Biochimico britannico (Northampton 1916 - San Diego 2004). Ricercatore presso l'Istituto di biologia molecolare di Cambridge (Inghilterra) dal 1949, membro della Royal Society dal 1959, prof. di biologia, [...] a doppia elica del DNA (acido desossiribonucleico) adatto a spiegare la sua duplicazione all'interno dei nuclei delle cellule, e la capacità di contenere e trasmettere alle generazioni successive le informazioni ereditarie. Le ricerche ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] sviluppata.
È opportuno precisare che per ottenere questo successo sono state prodotte ben 277 cellule uovo con inserito il nuovo nucleo e che di tutte queste solo 29 sono sopravvissute in vitro per qualche giorno e quindi sono state impiantate nell ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...