Fisico statunitense di origine svizzera (Zurigo 1905 - ivi 1983), dal 1936 prof. alla Stanford University (California). Noto per fondamentali lavori sulla conduzione elettrica dei metalli (teoria di B.) [...] momento magnetico del neutrone; ha inoltre messo a punto un metodo per la misurazione diretta del momento magnetico dei nuclei atomici (metodo della risonanza magnetica nucleare). È noto anche il teorema di B., relativo alla propagazione di un'onda ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] del re. In questi anni il B. si andò decisamente orientando verso posizioni liberali avanzate e - entrato in rapporti con nuclei di federati - svolse una efficace attività cospirativa all'interno del suo reggimento, tanto che figurò tra i principali ...
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Fisico (Carpaneto Piacentino 1908 - Roma 1989), figlio di Ugo, dal 1937 prof. di fisica sperimentale a Roma; nel dopoguerra ha promosso la costituzione dell'INFN, del quale è stato poi presidente; assertore [...] , e ha dato per primo una prova sperimentale diretta della diffrazione dei neutroni veloci da parte dei nuclei. Importanti anche i contributi allo studio delle particelle elementari nella radiazione cosmica (determinazione delle proprietà dei mesoni ...
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Drammaturgo e scenografo spagnolo (Valdepeñas 1927 - Madrid 2016). N. è considerato uno dei grandi nomi del teatro spagnolo. La sua opera ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 1992 ha conseguito il [...] un anno a Venezia, nel 1964 si trasferì a Madrid. La sua opera è stata da lui stesso classificata in due nuclei principali: il «teatro de farsa y calamidad» (El rayo colgado, 1952, pubbl. 1975; Tórtolas, crepúsculo ... y telón, 1953, pubbl. 1972; La ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] , i ‘ragazzi di Via Panisperna’ (dal nome della via in cui era locato l’Istituto di fisica) compresero che i nuclei atomici potevano disintegrarsi non solo se colpiti da particelle cariche di elevata energia (come i protoni ad esempio), ma anche in ...
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Scrittore e giornalista finlandese (Kittilä, Lapponia, 1942 - Espoo 2018). Intellettuale eclettico, pittore, boscaiolo, inventore, collaboratore di testate giornalistiche quali Lapin kansa e Suomen Kuvalehti, [...] sua produzione successiva si distacca dalla tradizione popolare finlandese che sostanzia i primi scritti, per sondare i nuclei problematici della modernità quali l’emarginazione, la devianza e la solitudine, non disdegnando comunque la vena satirica ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] sub voce nell'IndiceMasini, gli abbozzi di alberi genealogici del Carrati e il Guidicini per Pubicazione delle case dei vari nuclei familiari).
Non sappiamo con chi il C. abbia studiato, ma è probabile che sia cresciuto nell'ambiente ruotante attorno ...
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Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo [...] , e incontra Zwingli. Partecipa alla riunione di Berna (1528), predica in molti posti con grande foga, riesce a creare dappertutto nuclei di riformati; nel 1532 partecipa con A. Saunier e l'Olivetano al sinodo valdese di Cianforan. Lo stesso anno è a ...
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Biochimico britannico (Northampton 1916 - San Diego 2004). Ricercatore presso l'Istituto di biologia molecolare di Cambridge (Inghilterra) dal 1949, membro della Royal Society dal 1959, prof. di biologia, [...] a doppia elica del DNA (acido desossiribonucleico) adatto a spiegare la sua duplicazione all'interno dei nuclei delle cellule, e la capacità di contenere e trasmettere alle generazioni successive le informazioni ereditarie. Le ricerche ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Miller. Anna O. e miss Miller, la paziente di J. Breuer e un caso clinico di T. Flournoy, offrono il primo nucleo di cristallizzazione a due modi divergenti d'intendere il rapporto tra psiche e soma: la psicanalisi e la psicologia analitica. Ma a tal ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...