Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] villanoviano, ma hanno confermato l'attività metallurgica (fonderia di via Ca' Selvatica) e l'aggruppamento per nuclei (via Marconi, via Rizzoli, via Oberdan, ecc.).
In particolare l'ulteriore esplorazione della necropoli dei Giardini ha restituito ...
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L'Italia preromana. Bantia
Angelo Bottini
Bantia
Sito (gr. Βαντία; lat. Bantia) collocato su un’altura prossima alla riva orientale del Bradano, al confine tra Apulia e Lucania.
Dal pieno VII fino a [...] tutto il IV sec. a.C., secondo il modello tipico di quest’area, l’insediamento era formato da nuclei sparsi comprensivi sia delle strutture abitative sia delle tombe, spesso riutilizzate nell’intento di sottolineare la continuità gentilizia. La ...
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Facies della prima età del Ferro, i cui antecedenti immediati vanno ricercati nella cultura protovillanoviana (➔ protovillanoviano). Il nome deriva da Villanova, centro nel comune di Castenaso (Bologna), [...] gruppo di tombe a essa attribuibile. L’area di diffusione della civiltà villanoviana comprende i due principali nuclei del villanoviano emiliano (territorio bolognese) e villanoviano tirrenico (Toscana, Lazio), cui se ne aggiungono altri individuati ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] in Carelia, Zamost´ye 2, Okaemovo e Ozerki nel Volga superiore, Vis a settentrione). L'industria litica è ricavata da nuclei a un piano di percussione, conici o a forma di matita, che producono lamelle molto regolari ottenute mediante l'uso della ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] romana, nel secondo si assiste ad un ampliamento dello spazio urbano come era avvenuto per Roma; per Nola infine il nucleo abitativo sorto intorno al polo cultuale ha dato vita nel tempo ad un insediamento autonomo, il centro di Cimitile. Una ...
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Colle a S di Terlizzi (Bari), dove è stato rinvenuto un villaggio neolitico, costituito da capanne a fior di terra, e sepolture entro l’abitato. Sono emerse ceramiche appartenenti al tipo impresso a crudo, [...] inciso a crudo, graffito dopo cottura, con motivi a zig-zag, triangoli, losanghe, figure antropomorfe stilizzate, e dipinte, tutte riferibili al 6° millennio. L’industria litica ha dato lame e nuclei di selce e di ossidiana. ...
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(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici [...] della città su base archeologica, alcune recenti scoperte permettono d'integrare il quadro relativamente ai principali nuclei topografici.
Acropoli. − Dal 1975 è in corso un complesso programma di restauro dei suoi monumenti architettonici, nonché ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bologna
Giovanna Bermond Montanari
Bologna
Città (etr. felzna; lat. Felsina, Bononia) sorta nella pianura delimitata dai fiumi Reno e Savena. Ebbe un notevole sviluppo [...] tomba Aureli 11 e tomba degli Ori dall’Arsenale Militare). Le necropoli del VII sec. a.C. si disponevano a raggiera intorno ai nuclei più antichi, seguendo le strade che conducevano alla città. A partire dalla metà del VI sec. a.C. le necropoli della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] dell’episcopio, probabilmente presso l’anfiteatro.
La diserzione dell’abitato con il trasferimento della sede vescovile presso il nucleo martiriale tardoantico di San Vittorino e il quasi totale abbandono del pianoro su cui era andato a organizzarsi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] lotte fra Settimio Severo e Clodio Albino. La città ci è nota non tanto nel suo insieme, quanto per alcuni nuclei fondamentali. Sulle pendici e sulla sommità della collina detta oggi di Fourvière sorge l'area monumentale centrale: foro, con tempio ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...