L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Granada
Antonio Almagro
Granada
Città (ar. Ġarnāţa) dell’Andalusia, che durante il tardo Medioevo fu una delle più [...] Nueva o “de las Pesas”. Dopo questi ampliamenti la città si estese nella pianura sia a sud-est, costituendo il nucleo principale della medina, che a est, nel quartiere di Axaris.
L’area della medina, che era attraversata dal fiume Darro, comprendeva ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] è stata la proliferazione di nuovi comuni lungo la costa, specialmente alle due estremità, Gallura e Sulcis, dove piccoli nuclei hanno raggiunto il rango di centri turistici o a funzione mista agricolo-residenziale, e la separazione da Cagliari di ...
Leggi Tutto
(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] e suini ammontano a meno di 100.000 capi.
L'industria, dopo l'iniziale euforia che ha accompagnato l'avvio dei nuclei d'industrializzazione di Potenza e Valbasento, è stata investita da una grave crisi che ha costretto alla chiusura tutte le maggiori ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
Sebbene ancora impegnata in alcune tematiche che storicamente ne hanno caratterizzato il percorso epistemologico, l'archeologia americanistica è andata ampliando [...] in grado di assolvere la funzione di propellente culturale per aree, quali la regione andina, tradizionalmente considerate come nuclei di 'alta cultura'. A latere di queste traiettorie generali di sviluppo, gli archeologi segnalano la necessità di ...
Leggi Tutto
IMERA
Nicola Bonacasa
(XVIII, p. 879)
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a T. Fazello, fu sempre posta in relazione proprio con la collina − detta Piano di I. − che limita [...] sulle pendici ovest del Piano del Tamburino, in parte esplorata da L. Mauceri nel 1877; quella meridionale, che si estende a nuclei sparsi a sud del Piano di I. e intorno al Cozzo Scacciapidocchi, indagata nel 1963; e quella orientale, finora la più ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] nel Kenya occidentale. Si tratta di depressioni artificiali, larghe in media 10 m e di solito raggruppate in modo da formare nuclei da 5 a 50 e talvolta 100 strutture. Secondo le tradizioni locali sarebbero state recinti per animali usati dai Sirikwa ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] antenati è un "teatro della struttura sociale", in cui "le decisioni derivanti dall'identificazione del gruppo con un nucleo immutabile, dall'interpretazione delle volontà degli antenati e dalle norme che regolavano l'accesso dei vivi al mondo ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] più vasti con l'aggiunta, forse progressiva, di numerose e ampie diramazioni con file sovrapposte di loculi ad un nucleo originario centrale, in cui possono riconoscersi elementi del tipo più antico.
Fra gli ipogei più antichi, di età ellenistica ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] contatto con culture diverse attraverso due principali meccanismi: il distaccamento dal proprio tessuto sociale di nuclei socioculturali autosufficienti, capaci di sopravvivere autonomamente in territori alieni (ad es., nella media valle dello ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] più antiche iconografie (fine sec. 17°) alquanto allentato con ampi spazi liberi; ma anche con presenze di nuclei architettonici, successivamente abbattuti, alcuni dei quali appaiono fondazioni paleocristiane più che medievali. A S della basilica era ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...