Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] fenici, si configura infatti come uno dei principali scali nella rotta fra Tiro e l'estremo occidente mediterraneo. Il primo nucleo di coloni fenici si stabilì sull'isoletta di San Pantaleo, al centro dello Stagnone di Marsala, in un'area dove ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] di yohimbina, crea un'ansia soggettiva negli uomini. Un po' più in alto del locus coeruleus ci sono i nuclei Raphe, dove troviamo il neurotrasmettitore serotonina. Come la noradrenalina, questa si diffonde in molte altre aree del cervello e nella ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] non richiede altro che un impulso d'avvio (si possono così raggiungere induzioni molto elevate, rinunciando a nuclei ferromagnetici); in definitiva, si possono realizzare macchine di grande potenza e di piccole dimensioni. Date le caratteristiche ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] circostanze l''etnicità' possa giungere a definire il nucleo essenziale dell'identità e a dominare la natura delle alla superficie della persona, come forma estrema di ancoraggio, i nuclei più profondi dell'identità (valori religiosi, modi in cui sono ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] uno status sociale già ereditario. Anche il rinvenimento, in alcune tombe, di lame di selce insieme con i nuclei di distacco, che qualificano evidentemente il mestiere del defunto, riflette una riconoscibilità sociale basata già su parametri di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] retroflesse nei dialetti moderni lasciano intendere: (1) che il cinese medievale tardo fosse caratterizzato da un contrasto tra nuclei monomoraici e bimoraici (-V- e -VV-), dove questi ultimi comprendono non soltanto la vocale lunga -a:- ma anche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] acquistare alcune funzioni di cura d’anime nei riguardi di un nucleo di fedeli e dunque avranno un nuovo territorio. Queste nuove committenza più elevata, sia laica sia ecclesiastica, o a nuclei di popolazione più consistenti. Si possono anche a tal ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] salienti della cultura volgare siciliana nella seconda metà del XV secolo si addensano attorno ad alcuni nuclei fondamentali: trattati di mascalcia o sull’ammaestramento dei cavalli, qualche prodotto storiografico e soprattutto scritture religiose ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] italiano, a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, pp. 183-198.
Id., Il neo-platonismo nel pensiero dei nuclei ebraici stanziati nell'occidente latino (riflessioni sul 'Commento al Libro della Creazione' di Rabbi Sabbetai Donnolo), in Gli ebrei ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...]
Teoria del prototipo e dei concetti politetici. - Uguale discorso vale per le configurazioni mentali (taxa, cioè nuclei concettuali delimitabili). È questa la base della teoria del prototipo e dei concetti politetici, cioè non definibile attraverso ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...