Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] e rafforzata nel tempo, un’identità locale ben precisa. L’insediamento umano è distribuito in circa 1200 centri o nuclei, talora di dimensioni piccolissime e anche geograficamente isolati. La popolazione regionale risulta in netto incremento (+10.700 ...
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Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] l’industria casearia e dei salumi. Il processo di industrializzazione ebbe inizio nel 1961, con la creazione di due nuclei: quello di P. e quello del Golfo di Policastro. I settori industriali più sviluppati sono quelli automobilistico (stabilimento ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] Alcuni santuari sono stati rinvenuti in grotta (Castellar de Santisteban, Jaén; Despeñaperros), mentre altri al centro di nuclei urbani (El Cigarralejo). L’oreficeria appare piuttosto evoluta. La numismatica iberica fu dapprima a imitazione di quella ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] quando, come un saggio direttore di lavori attribuisce le parti diverse a seconda della capacità, ripartiva in gruppi, in nuclei distinti, l’Umanità sulla faccia del nostro globo e cacciava il germe delle Nazioni. […] Le divisioni naturali, le innate ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] Tra Romagna e Marche si ebbe sì una forte presenza di nuclei signorili, ma tranne che nel caso dei Guidi, dei Mogliano o del presule di Fermo, non sembrano emergere nuclei di coordinamento veramente efficaci. Lo stesso sembra potersi affermare ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] formandosi da scissioni a destra del partito popolare e aggregandosi all'Unione del C.: il più importante di questi nuclei era certo quello torinese, legato all'Unione sociale del barone Romano Gianotti. Fu il costituirsi di tali gruppi dissidenti ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] spazi commerciali non produssero un travaso di popolazione e abitazioni extra moenia, in aree contigue, ma esterne, all’antico nucleo urbano. Si tratta già di un modello diverso, ma ancora derivato dalla c. antica e lontano da quella che sarebbe ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] , entrò in contatto con l'abate A. Jerocades, instancabile tessitore di reticoli massonici. In anni in cui nuclei rilevanti della massoneria partenopea si aprivano alle suggestioni politiche provenienti dalla Francia - in special modo dalle logge di ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] ‘parlar franco’ della tradizione cattolica – dentro la Chiesa.
Fin dall’inizio del suo pontificato, infatti, alcuni nuclei tematici sono affiorati, anche se con un grado di formalizzazione inusualmente basso nella storia della istituzione pontificia ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] della stampa, il D. svolgeva un'importante funzione di collegamento tra i gruppi di fuorusciti in Francia e i nuclei antifascisti che operavano in varie città dell'Italia settentrionale. Andava a prelevare giornali e manifesti, che, pubblicati all ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...