UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] hanno un' origine apparente, corrispondente al punto di emergenza dalla superficie encefalica e un'origine reale in rapporto ai nuclei semplici o multipli di origine o di terminazione con i quali entrano in rapporto dentro l'encefalo (cervello, ponte ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] di fegato di tonno, altre sostanze con azione vitaminica D: si tratta di derivati chetonici del secosterolo (così viene chiamato il nucleo della D2 e D3) con il chetogruppo in posizione 7 e gruppi ossidrilici in posizione 3 e 10. L'azione fisiologica ...
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RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] da leucociti e da macrofagi, vanno incontro a regressione e sarcolisi ed i loro residui, rappresentati da nuclei con adiacenti porzioni di citoplasma, partecipano in larga misura alla formazione del blastema mesenchimatico.
Sull'origine del blastema ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] 1950, sui bambini normali, nevrotici e handicappati: il nato cieco, il nato sordo, gli studi sui gemelli, ecc.
Il nucleo centrale delle teorizzazioni che nascono da queste ricerche è forse così sintetizzabile: la malattia psichica del bambino non dev ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] più generale, e quindi della patologia e della medicina, appaiono chiaramente oggi come il vertiginoso dispiegamento di un nucleo, estensivamente anche abbastanza ristretto, di fatti-teorie, come uno spazio illimitato nelle sue dimensioni che si apre ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] definito la corteccia prefrontale come l'area più anteriore della corteccia cerebrale che riceve sempre proiezioni dal nucleo talamico mediodorsale.
Le connessioni tra le diverse aree cerebrali nel cervello umano sono poco conosciute, sebbene sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] -funzionale degli elementi cellulari nervosi periferici, metodologicamente più semplici da analizzare perché organizzati in fibre e nuclei ghiandolari. Per giungere poi, tra le molte analogie e differenze con il ‘periferico’, al cerebrum: quell ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] che i sistemi di s. abbiano avuto un’origine simile a quella del Sistema planetario. Intorno ai nuclei di condensazione dei pianeti esterni, dovettero formarsi delle ‘mininebulose’, analoghe alla nebulosa solare, dalle quali, per accrescimento ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Megan e Morag, ottenuti dall'embriologo Ian Wilmut, del Roslin Institute di Edimburgo, a partire da due embrioni il cui nucleo è stato ottenuto non da uno spermatozoo ma da cellule di altri embrioni di nove giorni, quindi già in parte differenziate ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] specifico' è affiancato da un 'sistema non specifico' in cui tutte le cortecce sensoriali primarie sono connesse ai nuclei intralaminari del talamo, come illustrato nella figura (fig. 16).
Tali sistemi ricorrenti possono venirci in aiuto anche per ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...