Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] 000 individui, mentre è più bassa in Giappone, Cina, Finlandia e Africa.
La malattia è determinata dalle modificazioni del nucleo caudato, che va incontro a progressiva atrofia. Tale degenerazione si evidenzia in maniera caratteristica alla TAC con l ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] nel plasma durante la notte, e lo libera in modo ritmico, inviando così informazioni sull'ambiente esterno ai nuclei soprachiasmatici. In questo modo si produce una sincronizzazione tra le variazioni dell'ambiente esterno e quelle dell'ambiente ...
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sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] cellule delle corna anteriori del tratto cervicale del midollo spinale, specialmente nei gruppi anteriore e laterale, i nuclei motori bulbari, le cellule piramidali della circonvoluzione frontale ascendente e i fasci piramidali. La sintomatologia è ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] quella fatta nel 1948 da Vendrely e Vendrely che, nei bovini, il contenuto di DNA nei tessuti somatici è di 6,5 pg per nucleo, mentre negli spermatozoi è di 3,4 pg (si sapeva che con la meiosi la quantità di materiale genetico viene ridotta alla metà ...
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Anatomia e medicina
Ciascuna delle due pliche cutanee carnose, mobili per la presenza di muscoli cutanei, che circondano l’apertura orale dei Mammiferi.
Anatomia comparata
Fra le l. e la parte anteriore [...]
Paralisi progressiva labio-glosso-faringea (o paralisi bulbare cronica progressiva) Affezione a carattere degenerativo che colpisce i nuclei d’origine dei nervi motori bulbari; si hanno disturbi dell’articolazione della parola, della masticazione e ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] con numeri di massa dispari hanno una carica netta e si allineano in presenza di un campo magnetico esterno. Nel corpo umano il nucleo di idrogeno (numero di massa 1) è molto spesso usato in questo tipo di indagine clinica per la sua elevata presenza ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] con numeri di massa dispari hanno una carica netta e si allineano in presenza di un campo magnetico esterno. Nel corpo umano il nucleo di idrogeno (numero di massa 1) è molto spesso usato in questo tipo di indagine clinica per la sua elevata presenza ...
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Bacino
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, bacino, sinonimo di pelvi, indica la parte del corpo compresa tra l'addome e gli arti inferiori, nella quale sono contenuti organi appartenenti agli [...] dell'ossificazione dell'anca avviene verso la fine del secondo mese di vita, i nuclei epifisari nelle creste iliache compaiono tra gli 8 e i 16 anni e il saldamento dei nuclei epifisari delle anche si ha verso i 20-24 anni, quando avviene anche la ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...]
Voluminosa formazione della base del cervello costituita da più nuclei: in senso stretto comprende il nucleo caudato e una parte del nucleo lenticolare (putamen); secondo una concezione più estensiva il nucleo amigdaloideo, il caudato e l’intero ...
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Notevoli sono i progressi conseguiti nell'ultimo ventennio nel campo delle anemie. Le anemie si distinguono abitualmente in isocromiche, ipocromiche e ipercromiche, a seconda che i globuli rossi abbiano [...] maggiore diminuzione del contenuto emoglobinico rispetto al numero degli eritrociti. La molecola emoglobinica è costituita di ferro, nuclei pirrolici e globina: la deficienza di uno di questi costituenti - nella quasi totalità dei casi è interessato ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...