tatto Senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri fisici (durezza, forma ecc.) degli oggetti che vengono in contatto con la superficie esterna del corpo.
Organi elementari del t. [...] e vibratoria; tali fibre decorrono a livello dei cordoni posteriori del midollo spinale e giungono a livello dei nuclei talamici ventro-basali, dove avviene una elaborazione degli stimoli che poi verrà trasmessa alle aree somatiche corticali. L ...
Leggi Tutto
Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] bassa corrisponde f.) che vengono percepite a livello del sistema nervoso. Almeno due nuclei dell’ipotalamo sembrano implicati nel processo: il nucleo ventromediale, centro della sazietà, la cui asportazione bilaterale provoca iperfagia, e un gruppo ...
Leggi Tutto
Ottavo paio di nervi cranici, ciascuno formato da due nervi, il cocleare e il vestibolare, aventi funzioni distinte. Il primo, preposto alla trasmissione degli stimoli uditivi, prende origine nella coclea [...] cocleare dorsale o del tubercolo acustico, quelle vestibolari ai tre nuclei vestibolari: il mediale, detto anche nucleo triangolare; il laterale o nucleo di Deiters, il superiore o nucleo di Bechterev. L’audiometria e le prove vestibolari informano ...
Leggi Tutto
Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di fronte a un pericolo reale o immaginario o dinanzi a cosa o a fatto che sia o si creda dannoso; più o meno intenso secondo [...] delle aree verso cui l’amigdala proietta, invece, e in modo particolare quelle delle aree verso cui proietta il nucleo centrale, alterano invece singole e specifiche modalità di risposta. Così, le lesioni del grigio centrale mesencefalico, che è un ...
Leggi Tutto
UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] insulti di ordine meccanico, quali le variazioni pressorie.
La via uditiva afferente, attraverso il nervo cocleare, raggiunge i nuclei cocleari del tronco e da qui il collicolo inferiore, il talamo (corpo genicolato mediale), e le aree acustiche ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] per le Ricerche Nucleari di Dubna, presso Mosca; questo elemento transuranico è ottenuto bombardando l'isotopo 209 del bismuto con nuclei dell'isotopo 54 del cromo; prenderà poi il nome di bohrio, in onore del grande fisico atomico danese Niels Bohr ...
Leggi Tutto
Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] , la costituzione di banche del seme, prelevato da individui dotati di qualità particolarmente favorevoli, o il trapianto di nuclei di cellule somatiche in cellule uovo anucleate, per ottenere cloni di individui con lo stesso patrimonio ereditario ...
Leggi Tutto
fascicolo gracile
Fascio di fibre nervose ascendenti che, insieme al fascicolo cuneato, costituisce il sistema colonne dorsali-lemnisco mediale per la trasmissione delle informazioni tattili e propriocettive. [...] sue fibre formano sinapsi con le cellule del nucleo gracile; quest’ultimo è uno dei nuclei delle colonne dorsali, da cui si origina linea mediana del bulbo, ritrasmette le informazioni al nucleo ventrale postero-laterale del talamo controlaterale. Da ...
Leggi Tutto
PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] , M. Jouvet aveva proposto che il solo sistema noradrenergico fosse responsabile del sonno REM e quello serotoninergico dei nuclei reticolari del rafe fosse responsabile del sonno NonREM. Attualmente si ritiene che il sonno è facilitato, regolato e ...
Leggi Tutto
VAGO (o Pneumogastrico; lat. scient. n. vagus)
Vittorio Challiol
È il decimo paio dei nervi cranici, così chiamato per l'estensione del suo decorso, assai maggiore di quello delle altre paia.
Si tratta [...] traumi; polineuriti tossiche o infettive (rarissima è la neurite isolata); lesioni degenerative, tossiche, infiammatorie o compressive dei suoi nuclei: sono queste le più frequenti cause che possono danneggiare il vago.
Se il nervo è leso all'altezza ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...