di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] carbonica fino alla formazione di zuccheri. In natura esistono a questo scopo sistemi antenna costituiti da aggregati di nuclei porfirinici che vengono eccitati dall'energia solare e convogliano gli elettroni verso il substrato da ridurre (l'anidride ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349)
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
LEGAMI Lo studio del problema relativo ai legami chimici che si stabiliscono tra gli atomi di una molecola poliatomica ha portato [...] e Vee ed il termine Vne si spezza in termini relativi all'energia potenziale di ciascun elettrone con il proprio nucleo. Un tale operatore, che possiamo simbolizzare con H∞, conduce ad una equazione di Schrödinger:
le cui autofunzioni (come è facile ...
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Chimico fisico statunitense (Newburyport, Massachusetts, 1896 - Arlington, Virginia, 1986). A partire dallo studio degli spettri di molecole biatomiche elaborò il concetto di orbitale molecolare, decisivo [...] nuova configurazione sulla base degli orbitali molecolari (analoghi a quelli atomici, occupati dagli elettroni attorno ai singoli nuclei). M. ha potuto stabilire la forma degli orbitali di numerose molecole; dallo studio degli spettri molecolari ha ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] e ben definite o in massa. Le prime si verificano in popolazioni costituite da un numero limitato di cellule quali i nuclei dei nervi encefalici o di nervi motori della colonna spinale, viscerali e somatici (fig. 3). Questi movimenti si attuano lungo ...
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Potabilizzazione. - L'aggressività delle acque verso le condotte metalliche e cementizie, è dovuta prevalentemente all'ossigeno e all'anidride carbonica in esse disciolti. E mentre l'ossigeno non può essere [...] arricchimento del contenuto di anidride carbonica, necessario per eliminare le caratteristiche incrostanti dell'acqua, dovute ai nuclei microscopici di carbonato che essa trasporta con sé dopo il processo. L'anidride carbonica viene insufflata nell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] quali barioni e mesoni; egli riceverà il premio Nobel 1968 per la fisica.
La generalizzazione della teoria BCS ai nuclei. Il fisico Gerasim M. Eliashberg, dell'Istituto Landau per la fisica teorica di Chernogolovka, estende tale teoria, che considera ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] essere necessario un macrociclo più grande. Per questa ragione è stata scelta una seconda molecola del tipo a canali fasciati avente nucleo molto più grande: la β-ciclodestrina (β-CD), la cui cavità ha un diametro attorno ai 6 Å. La derivatizzazione ...
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Metodo di indagine che ha per obiettivo la caratterizzazione di processi microscopici, corrispondenti alle proprietà macroscopicamente osservabili che riguardano le trasformazioni delle sostanze; ovvero [...] delle coordinate nucleari. Il passaggio dai reagenti ai prodotti viene descritto studiando il moto classico dei nuclei introducendo gli effetti quantistici che tengono conto del comportamento ondulatorio nel regime di lunghezze d’onda piccole ...
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La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] che le equazioni del moto dipendono da un numero elevatissimo di coordinate (tre per ogni elettrone e per ogni nucleo).
D'altra parte, fino alla metà del XX sec., le informazioni sperimentali disponibili erano fornite da esperimenti su proprietà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] di massa con la somma del numero dei suoi protoni e dei suoi neutroni. Questo chiarì il problema dello spin del nucleo di azoto, che si era compreso avere un numero pari di particelle, ciascuna con spin semiintero. Il neutrone non ebbe soltanto ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...