Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] per i gruppi gravettiani a cui si è accennato precedentemente: il popolamento dell'Europa di allora era costituito da piccoli nuclei separati da vaste distese di 'deserto umano', che si stendeva per centinaia di chilometri. Eppure, vi sono tracce ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] 3) forme cistiche di resistenza all'esterno del parassita (tonde, con diametro superiore a 10 μm, dotate di 4 nuclei) in fase di remissione e nelle possibili infezioni asintomatiche; 4) un livello di anticorpi sierici specifici di valore dimostrativo ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] più affascinanti dell'evoluzione molecolare: come queste molecole primordiali effettuavano la replicazione. I genomi di nuclei, mitocondri e cloroplasti di tutte le cellule attuali sono costituiti da DNA; tuttavia nella straordinaria diversità ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] a base cellulare per analizzare le malattie umane. Le cellule staminali embrionali create con trasferimento di nuclei di cellule contenenti un difetto genetico preesistente possono facilitare la comprensione dei meccanismi delle malattie umane ed ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] all'organismo e di eliminarli. Peraltro, strutture potenzialmente antigeniche sono presenti anche nelle cellule, a livello dei nuclei, del citoplasma e delle membrane cellulari o possono essere secrete in circolo: verso questi antigeni, definiti ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] due catene.
Nel giugno 1961, il gruppo di Graziosi – ormai in procinto di costituire, come si è visto, uno dei nuclei originari del LIGB di Napoli – pubblicava in inglese un denso opuscolo, dal titolo Research in progress on biological and physico ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] fase S e precede la mitosi. In questa fase, le due coppie di centrioli maturi si dispongono ai due poli del nucleo della cellula, da dove organizzeranno l'apparato del fuso, necessario per il movimento dei cromosomi alla mitosi; gli elementi del fuso ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] e del talamo, a lesioni diffuse della sostanza bianca cerebrale, o a lesioni talamiche bilaterali, specialmente dei nuclei vicini alla linea mediana che rappresentano un importante crocevia delle connessioni tra le aree corticali associative. In ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...]
Teoria del prototipo e dei concetti politetici. - Uguale discorso vale per le configurazioni mentali (taxa, cioè nuclei concettuali delimitabili). È questa la base della teoria del prototipo e dei concetti politetici, cioè non definibile attraverso ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] l'sRNA prima che con altri costituenti cellulari (RNA, proteine); anzi gli altri acidi nucleici (RNA dei licrosomi, dei nuclei cellulari. dei virus ed RNA sintetici) non danno luogo a questa reazione.
L'enzima che catalizza la reazione di attivazione ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...