GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] delle paratiroidi e ne tentò la determinazione del peso interpretandone inoltre le variazioni di volume dei nuclei cellulari come indice dell'attività ghiandolare (Ricerche sperimentali sulla correlazione funzionale fra paratiroidi e corpotiroideo ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Marco Soresina
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 14 novembre 1825, secondogenito di Pietro e di Giulia Gianorini.
Il padre (1793-1872) era un facoltoso avvocato che fu giudice [...] delle Cinque Giornate in Milano, 18 marzo 1895. Discorso del senatore G. R., Milano 1895.
Fonti e Bibl.: Piccoli nuclei di lettere di Robecchi sono conservati in vari archivi, fra i quali: Milano, Biblioteca nazionale Braidense, Archivio L. Bodio ...
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MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] italiano, pubblicati postumi a Firenze nel 1917.
Il M. morì a Firenze il 17 maggio 1908.
Fonti e Bibl.: Consistenti nuclei di lettere del M. sono conservati a Napoli, Fondazione Biblioteca B. Croce, Arch. Croce, b. 57 (1891-1908); Pisa, Arch ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] della maestosa visuale della cava durante lo scoppio, assoluta espressione di bellezza, senza narrazione, senza contesto, composta di nuclei cromatici raffinatamente combinati in un mosaico di alto valore poetico oltre che formale.
Morì suicida il 4 ...
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ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] tecniche sperimentali più aggiornate per lo studio della radioattività, delle proprietà dei neutroni e dei costituenti del nucleo. Le sue conoscenze si arricchirono ulteriormente durante un soggiorno, nel 1938, alla Columbia University di New York ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] del D. si può infatti ripartire in filoni ideali, in parte cronologicamente sovrapposti ma ben distinguibili nei loro nuclei genetici e nelle fasi dell'elaborazione originaria.
L'attenzione alle lingue classiche si sposta tosto dal latino della tesi ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Italia. Era quindi naturale che i loro duchi giudicassero la sua adozione come rispondente allo scopo cui miravano. Tra i nuclei, farae, in cui i Longobardi si erano venuti dividendo con l'estendersi della conquista, furono ripartiti gli abitanti di ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] nel 1582 e nel 1584, la reputazione di imparzialità di Gregorio XIII (cui il pontefice teneva per proteggere i nuclei di cattolicesimo superstiti nelle isole britanniche) e di fornire giustificazioni alla dura repressione del governo inglese contro i ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] con una lapide sulla quale è ancora leggibile l'iscrizione.
Numerosi sono i disegni noti del M., i cui nuclei più importanti sono costituiti dalle raccolte del Cooper-Hewitt National Design Museum di New York, di provenienza dal lascito Piancastelli ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] , fatta di consenso e di azione al regime", avrebbe potuto svilupparsi e ramificarsi, anche attraverso la fusione con i vari nuclei cattolici attestati su analoghe posizioni programmatiche e d'azione. Di fatto il Centro non ebbe mai un largo seguito ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...