MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344)
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
Gio. Bor.
La Repubblica popolare della Mongolia esterna (Bughut Nairamdakh Mongol Arat Ulus). - La repubblica popolare [...] conta secondo una valutazione del gennaio 1958 una popolazione di 1.000.000 di abitanti (dens. 0,6), tra cui nuclei di Russi immigrati di recente, ed è amministrativamente divisa in una municipalità (Sukhe Bator*) e 17 province (aimak). Nell'ottobre ...
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LOBOSI (lat. scient. Lobosa)
Gruppo di Protozoi (v.) da alcuni autori considerato come un ordine della classe dei Rizopodi (v.), che sono caratterizzati dall'avere pseudopodî corti e lobati (lobopodî). [...] Dujardin ecc. Nella sistematica dei Lobosi i caratteri che principalmente si prendono in considerazione sono il numero e la forma dei nuclei, il tipo degli pseudopodî e la presenza o meno di un guscio. Per questa loro capacità a formarsi un guscio di ...
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KUSCH, Polykarp
Fisico americano di origine tedesca, nato a Blankenburg (Harz) il 26 gennaio 1911. Compì le sue prime ricerche alla Columbia University di New York presso I. I. Rabi. Dopo alcuni periodi [...] a W.E. Lamb.
Applicando metodi estremamente precisi di spettrometria a radiofrequenza ai fenomeni atomici, ha rideterminato il momento magnetico di nuclei atomici e dell'elettrone. Per quest'ultimo ha ottenuto un momento di spin di 1,001146±0,000012 ...
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REGINA ELISABETTA, Isole (ingl. Queen Elizabeth Islands)
Roberto Almagià
Nome col quale è indicato ufficialmente dal 1954 il complesso delle isole dell'Arcipelago americano-artico che si trova a nord [...] principali sono Ellesmere, Devon, Melville, i gruppi di Parry e di Sverdrup, ecc.; in tutto circa 260.000 km2. Pochissimi i nuclei permanentemente abitati (Craig Harbour, Douglas Harbour); alcuni posti di polizia e stazioni meteorologiche e radio. ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] si avvicina o supera il 30%, come a Torino nella parte centrale della Barriera di Milano o nelle aree milanesi corrispondenti ai Nuclei di identità locale (NIL) ‘Padova’ e ‘Loreto’ – rispettivamente 30,3% e 32,4% alla fine del 2011 – o, ancora, nella ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] cosiddetta Cronaca dello Pseudo-Zaccaria Retore47. Si tratta di una compilazione cronografica risalente all’anno 568/569, il cui nucleo centrale è costituito da un’epitome della storia ecclesiastica di Zaccaria di Mitilene (da cui il nome), e che ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] dei neuroni destinati alla produzione dei due ormoni, e della presenza di entrambi i tipi di neuroni in entrambi i nuclei ipotalamici, è anche in accordo con la recente scoperta di un ceppo di ratti (ceppo Brattleboro) il cui sistema magnocellulare ...
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trigemino
Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in tre rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] e per la dilatazione dell’iride.
Patologia
Il t. può essere colpito da processi distruttivi a livello dei suoi nuclei d’origine e in tal caso la sintomatologia, di tipo deficitario, costituisce un elemento di una sindrome clinica più complessa ...
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Pappenheim, Artur
Medico tedesco (Berlino 1870 - ivi 1916). Prof. di clinica medica a Berlino, si dedicò soprattutto allo studio della fisiologia e della patologia del sistema emopoietico, elaborando [...] e di Giemsa; è comunemente, ma inesattamente, indicata come colorazione di May-Grünwald-Giemsa. Con questa colorazione i nuclei delle cellule appaiono violacei, i citoplasmi rossi (se acidofili) o blu (se basofili), le granulazioni linfoidi porpora e ...
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calcinosi
Deposizione di sali di calcio in vari tessuti: nella cute o nel sottocutaneo, sotto forma di accumuli circoscritti di consistenza lapidea (c. cutanea); si osserva raramente, specie come complicazione [...] c. localizzata); nel sottocutaneo del tronco e dell’estremità e nei connettivi perimuscolari e perinervosi degli arti (c. universale); nel sistema nervoso centrale, tipicamente nei nuclei della base, inducendo gravi sintomi extrapiramidali e mentali. ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...