PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] tuttavia, «non intaccava questi saldi orientamenti di basedella Resistenza»; orientamenti individuati, da un lato, , ne andrà comunque sottolineato il coerente addensarsi attorno a nuclei tematici e a un questionario ben determinati. Non mancano ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] avente per base la colmata della palude di Castiglione della Pescaia, dove nel 1830 furono deviate le acque dell'Ombrone. tomba di famiglia degli Asburgo.
Fonti e Bibl.: Il nucleo principale delle carte di L. II fa parte del fondo denominato Archivio ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] un ciclo riproduttivo coerente. Si trattava di fusioni spontanee fra nuclei aploidi, che davano origine a diploidi stabili, i quali regolazione genica, soprattutto su quelli alla basedella differenziazione cellulare (Pontecorvo, 1959b). Pontecorvo ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] libro Oltre l'avanguardia. Un invito al molteplice (1979); alla basedella sua riflessione c'è il concetto di suono, inteso come una crescita cellulare, "genetica", a partire da alcuni nuclei orizzontali-verticali e da una precisa serie di rapporti ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] e sulla base di complesse considerazioni ibid. 1721, coll. 34-39; S. Borgia, Memorie istoriche della pontificia città di Benevento, I,Roma 1763, pp. 39-42, . di st. d. arte del Centro studi Per i nuclei antichi ed i docc. artist. d. Campania merid. ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] secolo assunse inoltre la gestione delle attività della famiglia della moglie. Fu da questi due nuclei che ebbe origine la Guido pericolo di radiazioni, individuò un nuovo composto luminoso a base di trizio, innocuo e di ottima visibilità. La sostanza ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] città emiliana, si diede con passione a organizzare i primi nuclei socialisti della Val di Magra; gli fu compagno nell'opera Alceste De Ambris incontro e di discussione tra tutti i militanti di base. Non solo: in mille contingenze pratiche essa fu ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] romani, ma quella della vita urbana negli spazi latino-bizantini fosse stata alla basedella nuova storia di dello Stato, Ministero della Pubblica istruzione, Direzione generale Istruzione superiore, Personale, III vers., b. 366, ad nomen. Vari nuclei ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] seguì l'eterodossia filosofica. Indicò, invece, la basedella propria preparazione nelle opere di C. Clavio.
Nel Colonna; influì forse su G.A. Borelli e corrispose con i nuclei scientifici di Padova, Venezia, Bologna, con i matematici del Collegio ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] i nuclei tematici dei suoi lavori.
Come non pochi storici della sua generazione, il L. cercava di cogliere le "origini dell'Italia Italia le istituzioni liberali, ma prive di una base effettiva nella società nazionale e, quindi, singolarmente deboli ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...