Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] sia con l'erezione da parte di ciascun nucleo famigliare della classe nobile di una dimora in città e e le città sono le sue cellule amministrative e culturali di base, il centro organizzativo del territorio circostante. Impero è sinonimo di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] dell'architettura civile e militare, dell'ingegneria idraulica e dello sfruttamento del sottosuolo divennero i nuclei offerta dall'ingegneria meccanica, fornì una solida base pratica allo sviluppo della meccanica moderna, come vedremo con maggiori ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] le prime istituzioni a fondare i curricula su una solida base di conoscenza scientifica e al loro interno si formò la inoltre, erano il nucleodelle catene montuose; le 'secondarie', invece, ammassate a questi nuclei montagnosi, erano più morbide ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] limitato ad edifici religiosi o parareligiosi, quali fondazioni pie e ospizi) e che, pertanto, il nucleo di basedella città risulta costituito da un'entità unitaria, geometricamente identificabile con facilità, la casa unifamiliare. Tale edificio ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] da parte di tutte le società impedisce alla base l'alienazione delle testimonianze culturali. Sono, per l'appunto, - che siffatta capillarizzazione, anziché moltiplicare in una miriade di nuclei espositivi l'antico concetto del museo, per il fatto di ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] la localizzazione dei luoghi d'origine delle argille utilizzate, in base alle associazioni di microfossili tipici ed di datare la ceramica vascolare, le terrecotte e i nuclei fittili conservati entro fusioni metalliche, oltre ad altri materiali ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] quella occidentale, e anzi orientata a una dimensione comunitaria su base religiosa (ma non ierocratica) – di rispettare i basilari e consenso; esse infatti presuppongono che il nucleo politico della società sia l’individuo sovrano, capace di libera ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] vecchia individuazione delle fasi preistoriche sulla basedelle tecniche di lavorazione della pietra (Paleolitico il villaggio neolitico poteva contenere dalle 10 alle 100 case (cioè nuclei abitativi familiari), e dai 50 ai 500 abitanti.
La forma del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] perle di vetro e d'oro di una tomba dell'Agorà di Atene e alcune importazioni in Eubea. insediamenti del Golfo di Salerno e nuclei etruschi si installano nel Golfo di . Nel Mediterraneo i Rhomaioi ebbero come base privilegiata l'isola di Delo. La ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] e di Nippur, documentano la previsione della semente, del foraggio e del raccolto sulla base del numero dei solchi per unità di tessuto connettivo della società rurale e fornivano mezzi di sussistenza ai palazzi e ai nuclei cittadini piuttosto ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...