PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] secolo assunse inoltre la gestione delle attività della famiglia della moglie. Fu da questi due nuclei che ebbe origine la Guido pericolo di radiazioni, individuò un nuovo composto luminoso a base di trizio, innocuo e di ottima visibilità. La sostanza ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] città emiliana, si diede con passione a organizzare i primi nuclei socialisti della Val di Magra; gli fu compagno nell'opera Alceste De Ambris incontro e di discussione tra tutti i militanti di base. Non solo: in mille contingenze pratiche essa fu ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] romani, ma quella della vita urbana negli spazi latino-bizantini fosse stata alla basedella nuova storia di dello Stato, Ministero della Pubblica istruzione, Direzione generale Istruzione superiore, Personale, III vers., b. 366, ad nomen. Vari nuclei ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] seguì l'eterodossia filosofica. Indicò, invece, la basedella propria preparazione nelle opere di C. Clavio.
Nel Colonna; influì forse su G.A. Borelli e corrispose con i nuclei scientifici di Padova, Venezia, Bologna, con i matematici del Collegio ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] i nuclei tematici dei suoi lavori.
Come non pochi storici della sua generazione, il L. cercava di cogliere le "origini dell'Italia Italia le istituzioni liberali, ma prive di una base effettiva nella società nazionale e, quindi, singolarmente deboli ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] nel corso del '500-'600 in coincidenza dell'espandersi della presenza patrimoniale dei Medici. L'insieme delle sette fattorie della Valdinievole costituiva infatti uno dei nuclei più estesi e compatti della proprietà granducale, cui si era affiancata ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] clandestini e in varie attività di collegamento tra nuclei partigiani piemontesi, Pareyson nel marzo 1944 fu sospeso in quegli anni sulla base, soprattutto, della meditazione di Heidegger. Più ancora e prima dello stesso Hans Georg Gadamer ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] si spostò in Moldavia, nei nuclei latini passati al protestantesimo e filoprotestanti di Croazia, Stiria e Carinzia.
In base al diritto di nomina che la Propaganda dal di Propaganda Fide e nell’Archivio dell’Ordine dei frati minori conventuali di ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] 16-23, e IV (1933), n. 4-5, p. 10, dello stesso periodico; inoltre La roccia sacra degli Ammoniti, in Atti del IV si trattava di vari nuclei di un cimitero medievale). I principi museografici che sono alla base di numerosi progetti ed interventi, fra ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] basedelle accurate indagini condotte dal G. in vari settori della morfologia. Dimostrò nei tubuli seminiferi retti e nelle lacune della le variazioni di volume dei nuclei cellulari come indice dell'attività ghiandolare (Ricerche sperimentali sulla ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...