La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] ha avuto probabilmente il suo impatto più rilevante come base di una serie di esperimenti di interferenza che non lasciarono sottolineava che la 'materia nucleare', la sostanza idealizzata della quale i nuclei non sono altro che piccole parti, è un ...
Leggi Tutto
Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] numero di città piccole e medie, non più solo come nucleidelle ‘piccole patrie’ care a Cattaneo, ma come nodi italiani sono stati raggruppati in classi tenendo conto, sulla base di vari indicatori statistici, di due ordini di relazioni geografico ...
Leggi Tutto
Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] base del III ventricolo; 3) una regione posteriore, che contiene il nucleo ipotalamico posteriore e il gruppo dei nuclei mammillari.
Le afferenze principali che dalla parte anteriore del cervello vanno verso l'ipotalamo provengono da due aree della ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] della ricostituita società capitalistica, accettandone le forme istituzionali e la logica produttiva ed economica, sulla base 1972. Già rinchiusi nelle carceri i primi "nuclei storici" della diaspora terroristica, il fenomeno poteva essere chiuso, ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] fase di rinascita dell'arte irlandese, fenomeno che tuttavia non appare possibile ricollegare a nuclei di popolazione di il mare era alla base sia delle scorrerie sia dei commerci e delle scoperte. Uno stadio precoce delle navi costruite a fasciame ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...]
Tutte queste posizioni, ognuna delle quali colse alcuni nuclei centrali della complessa dimensione rappresentata dal sonoro, tra studiosi. Da questo punto di vista, a una divisione sulla base dei luoghi e dei gruppi in cui la teoria nasceva e veniva ...
Leggi Tutto
LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] di Westminster. Il suo progetto di base seguì quello della navata della cattedrale di Canterbury, voluta dall'arcivescovo alla nazione in quell'anno, compresa la biblioteca, nucleo originario della futura British Library. Fin dal principio esso riunì ...
Leggi Tutto
DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] 'ultrastruttura di tutti i campioni per determinarvi la presenza di nuclei intatti e, comunque, il DNA potrebbe essere adeso a . 2) dal nome del suo scopritore. Sulla basedella posizione e della natura dei resti, Darwin suppose che questi dovessero ...
Leggi Tutto
Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] hanno recentemente analizzato la storia di vari campi delle neuroscienze in base alla concezione epistemologica di Kuhn, riscontrando numerosi ma produce normali quantità di ossitocina. Nei nuclei sopraottico e paraventricolare di questi animali è ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] di massa di quella che poteva essere stimata in base alle parti visibili delle galassie. In unità solari, il rapporto tra massa quelli determinati dalla cronologia dei nuclei cosmici e dal periodo di raffreddamento delle stelle nane bianche.
Il ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...