Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] che poteva trasformare l'istanza riproduttiva di base, arricchendone o comunque deviandone i significati sofisticate audacie nel campo della sperimentazione espressiva o spericolate ricerche attorno ai nuclei pittorici della sua sostanza, del suo ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] riduzione dei costi di trasporto e comunicazione, alla basedell’odierno processo di globalizzazione, hanno significato per le europei più ricchi. L’appartenenza dei componenti allo stesso nucleo familiare e territoriale, con un unico capo supremo, ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] scelto di privilegiare la memoria dei sindaci ‘della prima ora’, sulla base di alcune considerazioni.
In primo luogo, abbiano reperito autonomamente una sistemazione logistica per il proprio nucleo familiare; il contributo, mensile e per sei mesi a ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] del Regno d’Italia non impedisce l’esistenza di nuclei regionali, prima soprattutto genovesi e veneti, poi napoletani il Venti Settembre. Si crea infatti un calendario della comunità in base al quale le élites anticlericali e nazionaliste non ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] ‘teoria della transizione demografica’ sulla basedell’osservazione delle caratteristiche evolutive delle società europee giovani, si osserva che tra i 25 e i 34 anni vivono in nuclei come figli (con entrambi o solo uno dei genitori) più di un ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] sua trasmissibilità, specie a livello dei neuroni centrali, i nuclei ipotalamici e della regione preottica funzionano sulla base: a) della differenza fra la temperatura interna locale rispetto a una temperatura di riferimento (che è caratteristica ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] meccanismi si basano sulla produzione nel nucleo cellulare di fattori induttori dell'attività di trascrizione del sistema DNA- di uscita.
Consideriamo pertanto una zona triangolare, avente come base i vasi arteriosi e venosi in uscita dalla rete ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] In genere però la schiavitù non ebbe per il momento una base razziale: a chiunque poteva capitare di venir catturato in tempo di mercato capitalistico mondiale dell'era mercantilista; esso si andò rapidamente configurando in tre nuclei principali: il ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] loro stati o punti di vendita (8).
Un primo nucleo di Albanesi risulta già stabilito a Venezia all'inizio del tariffe praticate dalle osterie nel periodo esaminato. Sulla basedelle scarne notizie riportate dallo Zaniboni, due locande veneziane, ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] di un sistema di segni costituisce il primo e irriducibile nucleo del concetto di scrittura. Conosciamo un primo corpus di circa aree si hanno tre piccole unità di misura dell'area di superfici, m, c e cd. Sulla base dei sistemi di unità di misura di ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...