Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] omomorfismo di GL(n, F) nel gruppo moltiplicativo di F. Il nucleodell'omomorfismo è un sottogruppo normale di GL(n, F) che si indica ≤ n. Tale X si dice ‛universale' per G e n e la sua base B si dice ‛classificante' per G e n. Mentre X e B non sono ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] formarsi omogeneamente, sulla base di fluttuazioni statistiche, ma in pratica prevalgono i nuclei formati eterogeneamente attorno a impurezze solide e sulle pareti. Partendo da nuclei, capaci di accrescersi, della struttura cristallina stabile ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] vie bianche lunghe, ma si riscontrassero, a volte con la stessa frequenza, anche nella corteccia cerebrale, nei nuclei grigi dellabase e perfino nelle meningi. Nei piccoli roditori, per la scarsa quantità di sostanza bianca centrale ammassata nel ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] in forma di grande tripode (si vedono ancora i resti dellabase) in onore di Apollo Aziaco, con riferimento alla battaglia di romano. La città ha una pianta allungata e irregolare, con nuclei che, se considerati uno per uno, appaiono regolari, ma ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] a Parma, sull'esempio degli Uffizi, voleva comporre la serie completa dei pittori della scuola toscana.Il 'gabinetto di pitture antiche' di Lanzi costituisce il nucleo e la base essenziale per la comprensione dei pittori c.d. primitivi. A questo si ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Padova, Verona, Vicenza e Bergamo avevano conservato importanti nuclei produttivi, in particolare nel settore tessile, ma i . Il loro sviluppo poteva contare sulla ricostituzione dellabase demografica nel secondo Seicento e sull'opportunità di ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] che riceve il sistema pallidotalamico, una delle maggiori efferenze dei gangli dellabase, invia proiezioni all'area 6 di talamo e del mesencefalo e alcuni dei nucleidella linea mediana del tronco dell'encefalo, in particolare il nucleus magnus del ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] particelle di massa diversa, per esempio il nucleodell'atomo o i nuclei di una molecola. Si ha così una sono cioè soltanto due vettori linearmente indipendenti. Come vettori dellabase possiamo scegliere, per esempio,
Questi sono autovettori di σz ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] IE.
Se ora avviciniamo le due giunzioni rendendo lo spessore dellabase molto più piccolo della lunghezza di diffusione, il profilo di concentrazione diviene quello mostrato permanenti, per es. su n nuclei magnetici a ciclo di isteresi rettangolare ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] che ci sarà fornito dalla cosiddetta applicazione di aumento. Il nucleo I dell'omomorfismo naturale da ZG a G, che si ottiene limiti al caso in cui gli anelli intermedi siano separabili sull'anello di base. Se R 6 separabile su k e k 6 il centro di R ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...