Sono i cordoni nervosi che partendo dall'encefalo (cervello, ponte, bulbo) attraversano i fori dellabase del cranio per raggiungere i territorî organici ai quali sono destinati. Si chiama origine apparente [...] dalle quali s'originano le radici di moto dei nervi spinali; e come per le radici spinali posteriori i nucleidelle fibre sensitive sono posti fuori del midollo nei gangli spinali, così anche le radici sensitive dei nervi cerebrali s'originano ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] l’uno consiste nella progettazione unitaria del nucleo abitato, in vista delle sue funzioni immediate; l’altro nello sviluppo scacchiera appare essere la basedella progettazione della città. Dopo il periodo medievale la concezione della c. ideale, ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] cui sono immersi numerosi nuclei: una struttura di questo genere viene chiamata sincizio. Nel nucleodelle c. eucariotiche, il tensione). A seconda del fenomeno fotoelettrico che è alla base del loro funzionamento, le c. fotoelettriche si distinguono ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] sistemi integrati alla basedelle variazioni comportamentali dell’individuo.
Nell’ambito delle indagini delle n. sono stati e lo stato del funzionamento cerebrale (attività dei nuclei cerebrali, vigilanza, sonno, espressione degli stati d’ansia ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] inferiore al valore ricavato da tutti i crossovers che costituiscono la base per la localizzazione. Per esempio, se il valore ottenuto per
è Due nuclei aploidi del sacco (fratelli del nucleodella cellula uovo) si uniscono con uno dei nuclei aploidi ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] base di alcune forme di anemie emolitiche costituzionali, le cosiddette emoglobinopatie (v. emoglobina, in questa App.).
Studio delle , che ingolfano nel citoplasma residui omogeneizzati di un nucleo cellulare sono chiamati cellule L. E. Tale fenomeno ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] per oltre mezzo secolo l'accettazione della legge di Avogadro come basedella chimica teorica moderna. Vi sono v è la frequenza di oscillazione, ro la distanza di equilibrio dei due nuclei, e J il momento d'inerzia baricentrale.
Da ciò che si è ...
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METALLI
Eugenio Mariani
(XXIII, p. 23; App. I, p. 839; II, II, p. 295)
Metalli amorfi e vetri metallici. − I m. e le loro leghe sono materiali tipicamente cristallini; quando si ottengono per raffreddamento [...] vetroso, esse devono essere raffreddate a partire dallo stato fuso con velocità dell'ordine 106÷108°C/sec; però non tutte le leghe, anche di vetri metallici a base di ferro trovano impiego nella preparazione di nuclei per trasformatori. Rispetto ai ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] griglia-placca di una valvola V a tre elettrodi, i nuclei di LL′ sono polarizzati magneticamente da un magnete permanente M la musica gregoriana è giunto fino a noi ed è a basedella musica moderna.
Per indicare l'altezza assoluta dei suoni ci ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] quanto sembra, sarebbe estremamente piccola: pochi protoni (o nuclei d'idrogeno) per metro cubo. Ragioni di simmetria le azioni a distanza (istantanee) e della teoria elettromagnetica, costruita in base all'ipotesi di una propagazione per contiguità ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...