Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] affetti da questa malattia. Se ne possono distinguere almeno due gruppi principali: 1) anticorpi antinucleo, diretti contro componenti dei nucleicellulari e tra questi l'antiDNA nativo o a doppia elica e l'antiDNA denaturato, o a singola elica, l ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] paratiroidi e ne tentò la determinazione del peso interpretandone inoltre le variazioni di volume dei nucleicellulari come indice dell'attività ghiandolare (Ricerche sperimentali sulla correlazione funzionale fra paratiroidi e corpotiroideo, ibid ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] quali il nucleo era stato distrutto precedentemente con luce ultravioletta; molte uova non si svilupparono affatto ma un numero significativo di esse diede origine ad adulti normali. Nel 1981 M. Evans dimostrò che alcune linee cellulari coltivate in ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] a loro volta, è influenzato.
Per quanto concerne le formazioni cellulari centrali e periferiche, nel cervello il sistema n. autonomo è originate nei recettori pe;riferici raggiungono i nuclei sensoriali specifici del talamo tramite i fasci spino ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] ciclo, anatomicamente collegato all’ipotalamo anteriore (nucleo soprachiasmatico), al quale si affianca un processo S (prevalentemente a carattere esecutore e di regolazione), comprendente elementi cellulari e circuiti dislocati variamente a livello ...
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Settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell’uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. Essa utilizza in vario modo le conoscenze acquisite sia [...] un tentativo di trattamento antitumorale, marcando colture cellulari con agenti sensibili alla luce visibile e dovute al passaggio, nelle cellule, delle particelle a e dei nuclei di litio-7, prodottisi dalla disintegrazione del boro dopo che questo ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] spiegare il riconoscimento degli ormoni da parte dei bersagli cellulari, gli effetti eccitatori o inibitori di una stessa distaccano nel Golgi, si pensa possano giungere fino al nucleo ed esercitare direttamente un’attività sul DNA (ciò potrebbe ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] sul differenziamento cellulare e quelle sulle interazioni cellulari nella morfogenesi.
Per quanto riguarda il differenziamento si divide tre volte formando in tutto ca. 4000 nuclei, ognuno dei quali viene racchiuso in membrane citoplasmatiche; il ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] la parte della chimica relativa alle trasformazioni che riguardano i nuclei atomici e portano per conseguenza a un mutamento degli elementi , in radicali, molecole e perfino elementi cellulari dell’organismo, caratteristiche fisiche che ne consentono ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] circonda la vulva. Per ognuno dei tre tipi cellulari appartenenti allo stesso campo di sviluppo viene quindi attivato materiale, per orientamento dei momenti magnetici intrinseci dei nuclei atomici; è rivelabile mediante il fenomeno della risonanza ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...