La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] fattori. Egli concludeva che sono le divisioni interne del nucleo a causare il differenziamento, piuttosto che i fattori esterni i ricercatori lavorarono molto nel campo delle linee cellulari, mettendo a confronto differenti organismi; tuttavia, per ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] questi DNA è probabilmente una conseguenza della loro presenza nel nucleo della cellula, dove la moltiplicazione virale avviene normalmente: in presenza di enzimi di ricombinazione, cellulari o virali, la ricombinazione col DNA cellulare o con altri ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] cellulare verso uno sviluppo originale, in quanto concentrò l'analisi sui processi funzionali congiunti degli organi cellulari, dipendenti dal nucleo o emergenti dal protoplasma. Nella misura in cui la morfogenesi dipendeva dall'organizzazione e dall ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] nucleare, di plastidi, mitocondri, e di altri organelli cellulari (reticolo endoplasmatico, apparato di Golgi, vacuoli e flagelli Regno funghi. Per lo più organismi polinucleati, con nuclei eucariotici dispersi in un sincizio munito di pareti e ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] nelle sue molteplici strutture integranti e nelle diverse proprietà funzionali a esse associate.
Osservazione delle strutture cellulari: nucleo, protoplasma e membrana
La teoria cellulare, così come era stata enunciata da Schwann tra il 1838 ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] due coppie di centrioli maturi si dispongono ai due poli del nucleo della cellula, da dove organizzeranno l'apparato del fuso, cicli virali). I virus sono definiti come delle entità non cellulari, costituite da un solo tipo di acido nucleico, DNA o ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] delle varie specie. Le prime tre o quattro divisioni cellulari generano cellule indistinguibili tra loro e identiche sotto ogni di ogni singola cellula, è registrato nel suo nucleo e viene continuamente confermato dai segnali che quello riceve ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] lavoro di Mendel e quello di numerosi biologi cellulari conduce alla formulazione della 'teoria cromosomica dell'ereditarietà come 'nucleina' dal momento che risiedeva all'interno dei nuclei. Venti anni dopo Sidney Altman (Premio Nobel per la chimica ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] Neumann) e sono connessi tra loro da prolungamenti cellulari, che si diramano lungo canalicoli scavati nella matrice a morfologia più complessa, come le vertebre, presentano più nuclei di accrescimento. L'accrescimento delle ossa termina intorno al ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] e la storia delle popolazioni umane
Gli organuli cellulari chiamati 'mitocondri' possiedono un proprio patrimonio genetico, parzialmente autonomo rispetto a quello racchiuso nel nucleo. Tale patrimonio genetico è costituito da molecole circolari ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...