spettroscopia
Andrea Ciccioli
Disciplina che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari, cioè del modo in cui l’intensità della radiazione varia in funzione [...] spettroscopici hanno costituito la base sperimentale della fisica atomica e molecolare e hanno contribuito alla nascita della vibrazionale (infrarosso) dei nuclei, oppure quelli relativi all’energia degli elettroni più vicini al nucleo (raggi X) o ...
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Chimica dei composti organometallici polinucleari
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Branca della chimica inorganica che studia composti di coordinazione o cluster contenenti più di un atomo metallico (nuclei). I composti di coordinazione [...] radicale organico: metile, etile, benzile ecc.) e composti analoghi, che vengono chiamati ligandi. Queste molecole si legano agli atomi di metallo e formano una sorta di involucro protettivo, o ‘sfera’, al cui interno si trova l’aggregato metallico ...
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Chimico fisico statunitense (Newburyport, Massachusetts, 1896 - Arlington, Virginia, 1986). A partire dallo studio degli spettri di molecole biatomiche elaborò il concetto di orbitale molecolare, decisivo [...] . M. ha descritto la nuova configurazione sulla base degli orbitali molecolari (analoghi a quelli atomici, occupati dagli elettroni attorno ai singoli nuclei). M. ha potuto stabilire la forma degli orbitali di numerose molecole; dallo studio degli ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] di caratteristiche diverse; possono essere inclusi anche nuclei di un non metallo; la condizione fondamentale perché ciò avvenga è che il raggio atomico dell’atomo incluso sia molto minore del raggio atomico del metallo di base; ne sono un esempio ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] artificiali si effettuano spesso per emissione di un elettrone positivo (positone) o per cattura del nucleo di un elettrone negativo della periferia atomica. Un atomo Z diventa allora (Z − 1) e si sposta di una casella a sinistra nel sistema ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] degli elementi, e più precisamente dalla distribuzione degli elettroni in diversi livelli energetici (v. atomo; nucleo; omopolari ed eteropolari, legami; quanti, teoria dei).
Gli elettroni dello strato esterno sono infatti quelli che determinano ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349)
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
LEGAMI Lo studio del problema relativo ai legami chimici che si stabiliscono tra gli atomi di una molecola poliatomica ha portato [...] , e inoltre Mα, m sono le masse dei nuclei e degli elettroni rispettivamente, e h è la costante di Planck e Δ²α, Δi2 sono gli operatori del tipo
Se si allontanano progressivamente tra di loro tutti gli atomi in modo tale che ognuno conservi il suo ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349; App. II, 11, p. 454)
Eolo SCROCCO
La continua e rapida evoluzione dello studio del legame chimico si sviluppa essenzialmente seguendo una teoria rigorosa che si vale dei [...] quelli di energia potenziale
dell'iesimo elettrone rispetto ai nuclei di carica Zα e infine dai termini di repulsione notevole promozione degli elettroni 2s e un discreto trasferimento di carica tra gli atomi (0,o9e nel CO dal C all'O; 0,35e nell'H2O ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , a Salt Lake City, annunciano tale importante risultato, consistente nel fondere insieme in un nuovo nucleo i nuclei di due atomi non per effetto di vivacissima agitazione termica ‒ ossia operando ad altissima temperatura, come avviene nei processi ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] finché o vengono riemesse nella fase liquida, oppure costituiscono uno o più nuclei critici bidimensionali, il cui bordo forma il saliente di un gradino che, essendo atomicamente ruvido, riesce a integrare con facilità le unità di crescita. La ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...