Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] primo esperimento di RMN è stato quello dell'americano Rabi (v., 1937), effettuato su fasci atomici per la misura dei momenti magnetici di vari nucleiatomici. Il primo tentativo di RMN in uno stato condensato fu fatto dagli olandesi Gorter e Broer ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Sinton Walton, Irlanda, Trinity College, Dublino, per gli studi pionieristici sulla trasmutazione di nucleiatomici indotta da particelle atomiche accelerate artificialmente.
Nobel per la chimica
Edwin Mattison McMillan, USA, e Glenn Theodore Seaborg ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] costituente nucleare fondamentale quanto il protone: in questa nuova prospettiva, nel nucleoatomico non c'era più spazio per gli elettroni. Il numero atomico di una data specie di atomi era ora identificato con il numero di protoni e il suo numero ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nucleiatomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] disponibilità di supercalcolatori ha permesso di affrontare in modo concreto lo studio dei sistemi a molti corpi, formati dai nucleiatomici e dagli elettroni che gravitano attorno a essi.
Fintanto che i menzionati mezzi di calcolo non sono diventati ...
Leggi Tutto
Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] non termica. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il termine ‛nucleosintesi' designa la formazione dei nucleiatomici che conosciamo e troviamo in natura a partire dai nuclei primordiali di idrogeno e di elio presenti nel cosmo.
Come scienza la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] questo scopo si deve affrontare lo spinoso problema del calcolo dell'energia di sistemi molecolari costituiti da più nucleiatomici e dall'insieme di elettroni che gravitano attorno a essi, soggetti a interazioni coulombiane a lungo raggio. Tale ...
Leggi Tutto
Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nucleiatomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] disponibilità di supercalcolatori ha permesso di affrontare in modo concreto lo studio dei sistemi a molti corpi, formati dai nucleiatomici e dagli elettroni che gravitano attorno a essi.
Fintanto che i menzionati mezzi di calcolo non sono diventati ...
Leggi Tutto
Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] nucleari (fig. 7). Questo riempimento completo avviene solo in corrispondenza di particolari numeri di elettroni e quindi di nucleiatomici. Il modello si è mostrato assai utile per spiegare i numeri magici di cluster in cui gli elettroni sono ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] : v. forze nucleari: II 696 d. ◆ [FNC] P. nucleare realistico: v. forze nucleari: II 695 d. ◆ [FNC] P. ottico: v. nucleiatomici, dimensioni e strutture dei: IV 189 e. ◆ [ALG] P. polidromo: lo stesso che p. scalare di un campo non conservativo, che è ...
Leggi Tutto
nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] da muoni e fusione termonucleare controllata. ◆ [FNC] Fisica n.: la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nucleiatomici, permette da un lato di indagare la struttura della materia, e dall'altro di realizzare numerose applicazioni di ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...