Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] (l'unico α-amminoacido non otticamente attivo, essendo il sostituente R un atomo di idrogeno), A o Ala per l'alanina, ecc. Occasionalmente, in all'interno del barile, il quale costituisce il nucleo della struttura e funge spesso da contenitore per un ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] sono soltanto esempi della complessa attività che caratterizza gli atomi in movimento nello spazio. Secondo Platone, invece, il tutte le cortecce sensoriali primarie sono connesse ai nuclei intralaminari del talamo, come illustrato nella figura (fig ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] è il creeping film a due dimensioni, che contiene pochi strati atomici di He-4. Tra le prime osservazioni della superfluidità una delle la 'materia nucleare', la sostanza idealizzata della quale i nuclei non sono altro che piccole parti, è un gas di ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] e la separazione tra di essi è considerevolmente più grande di quella tra i livelli energetici elettronici in un atomo. Quindi l'energia dei fotoni emessi dai nuclei è molto più grande e la lunghezza d'onda della luce è molto più corta e cade nella ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] né la natura, né l'importanza di questo complesso nucleo-proteico. Poco dopo la metà del secolo scorso l'affinamento dalla fine della seconda guerra mondiale, quando i fisici atomici incominciarono a dibattere pubblicamente i dilemmi etici che il ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] grandezza del nanometro (1 nm=10−9 m). Si tenga presente che un atomo di idrogeno ha un raggio di 0,05 nm mentre le distanze interatomiche nei Quando iniziano a formarsi nuclei di silicio, questi tendono ad aggregare altri atomi di Si creando piccoli ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] foto-enolizzazione reversibile (→4) per estrazione di un atomo di idrogeno attraverso uno stato di transizione ciclico a previo collegamento delle posizioni 1,1′ e 4,4′ dei due nuclei naftalenici.
L'irraggiamento di (6) a 254 nm in metilcicloesano ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] + H → CH + hv, ma questo non può mai accadere tra due atomi di H perché lo stato molecolare transiente che si forma durante l'urto non può di maser di H₂0 in orbita chiusa attorno a un nucleo galattico (Miyoshi et al., 1995). Poiché i maser sono ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Modelli molecolari e proprietà termodinamiche. 2. Presupposti per valutare le proprietà termodinamiche. 3. Teoria di van der Waals. 4. Sviluppo viriale. [...] oscillanti associati ai moti degli elettroni rispetto ai nuclei. Viceversa, a piccole distanze prevale la cui van der Waals stava sviluppando la sua teoria i concetti di atomo e molecola non erano del tutto accettati dal mondo scientifico.
I ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] limite tra fasi e le deformazioni elastiche (a causa del diverso volume atomico).
Nella teoria classica della nucleazione omogenea, la variazione dell'entalpia libera nella formazione di un nucleo della nuova fase è
[1] ΔG = VΔg + AγG + VΔgS,
dove V ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...