Missionario (Limone del Garda 1831 - Kharṭūm 1881). Recatosi in Egitto, compì durante alcuni anni (1857-59) diversi viaggi nell'Alto Nilo (Nubia), facendo opera antischiavistica. Fu in seguito nominato [...] dell'Africa (1864), un Quadro storico delle scoperte africane (1880), varî studî sulla lingua dei Denka e un vocabolario nubiano. Fondò i Figli del Sacro Cuore di Gesù (1867) e le Pie madri della Nigrizia (1872), detti comunemente comboniani ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] rendeva l’E. un’unità a sé stante, difendibile da ogni penetrazione esterna, protetta da tre ‘porte’ – verso la Libia a O, la Nubia a S, l’istmo di Suez e il massiccio del Sinai a E –, mentre le vie di comunicazione e di scambio si addensavano sul ...
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(gr. ῎Αμμων) Antichissima divinità egiziana, alla testa del pantheon dell’aristocrazia sacerdotale tebana. Identificato a Tebe nel Nuovo Impero con Ra e concepito come divinità pantea (A. «anima primordiale», [...] l’oca e l’ariete dalle corna ricurve. Padre fisico del faraone, gli spettava il bottino di guerra. Era adorato pure in Nubia e nelle oasi libiche, a Siwa, dove fu identificato con Zeus. Più tardi i Latini lo adorarono come Iuppiter Hammon (Giove A ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] .
Il 17 nov. 1718, F. fu destinato alla missione d'Egitto, eletta prefettura nel 1697, che comprendeva anche l'Etiopia, la Nubia, il Sudan, e l'isola di Socotra nell'oceano Indiano. F. giunse con altri confratelli in Egitto nel 1719 e nel 1722 fu ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] origine dallo scisma dei monofisiti dopo il Concilio di Calcedonia (451) e da essa sono derivate la Chiesa copta di Nubia, ora scomparsa, e la Chiesa copta di Etiopia, rimasta gerarchicamente dipendente fino al 1959. Conta circa 10 milioni di fedeli ...
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(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] di acque. A valle di Khartoum (con portata media di 2500 m3/s) il N. si apre la strada tra formazioni granitiche e arenacee della Nubia. Con una serie di 6 cateratte, l’ultima poco a valle di Assuan scende da 350 a 85 m di altitudine, scorrendo in un ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] il 347), ad esempio ai primi anni Cinquanta, data su cui attualmente c’è un certo consenso critico89? L’evangelizzazione della Nubia sembra invece più tarda, ma un importante testo giuntoci in copto, la Storia dei monaci presso Siene, quando viene a ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] , fratello dell'imperatore Seltán-Sagad I.
L'incarico era di somma importanza, poiché gli intenti della "nuova Missione della Nubia e. dell'Abissinia" miravano ora - dopo l'esaltazione all'impero di Susenyos - alla conquista del paese muovendo dalla ...
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ANNA, Santa Madre di Maria Vergine e moglie di Gioacchino
S. Kaspersen
La storia di A. non compare nei testi canonici ed è nota solo attraverso i vangeli apocrifi.In Oriente il culto della santa, in [...] Antiqua a Roma (rispettivamente del 655 ca. e del 760 ca.) e una immagine proveniente dalla cattedrale di Faras nella Nubia (700-750), attualmente conservata nel Muz. Narodowe di Varsavia. Di epoca più tarda sono il rilievo in pietra nella collegiata ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] delle strutture dello Stato. Anche Dario I continuò l’ampliamento dei confini dell’impero, avanzando in Africa (Libia e Nubia, attuale Sudan), in India e in Tracia (attuale Grecia settentrionale e Macedonia). Il suo tentativo di conquista della ...
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nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...