Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] della struttura dialogica tipica della catechesi primitiva che, particolarmente attraverso lo schema , Torino-Leumann 2009.
171 P. Caspani, La pertinenza teologica della nozione di iniziazione cristiana, Milano 1999.
172 Il catechismo ieri e oggi. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] un fenomeno vastissimo e complesso, che trascende la semplice nozione di ‘eresia’, non può trovare posto in questa , in partic. 245; G. Olsen, The Idea of the Ecclesia Primitiva in the Writings of the Twelfth-Century Canonists, in Traditio, 25 (1969 ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] , bensì un idioma semitico piuttosto simile a una forma primitiva di ebraico. Questi nuovi arrivati assunsero il comando del paese alle stelle. Essa è probabilmente rispecchiata nella nozione dello xvarǝnah ("splendore"), caratteristica del mondo ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] ’insegnamento, dalle forme più alte di spiritualità alle nozioni basilari circa l’edificazione di una cella.
Oggi coinvolti nel presente saggio, si vedano: per la fase primitiva, A. Jakab, Ecclesia Alexandrina. Évolution sociale et institutionnelle ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] operatore magico: "Occorre tener ben presente che il mago primitivo conosce la magia solo nella sua dimensione pratica; egli non un destinatario e che chi li compie abbia una qualche nozione di un essere o di esseri invisibili cui sono indirizzate le ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , di ciò che attiene ai morti, soltanto i numi hanno nozione". In questa miracolosa vigilia pitagorica l'accertamento dei dati singoli ( -misterica.
Pensiero religioso originario e cosmologia primitiva
di Mario Torelli
La documentazione sulla civiltà ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] della filosofia: «L’homme appelle révélation l’affirmation primitive. Le genre humain a-t-il tort?»45. 68. Con intento diverso, descrittivo, Calvino si serviva efficacemente della nozione di «rapporti di forza»: I. Calvino, «I Promessi Sposi». ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] nascita. Le fonti scritte che ricordano la collocazione primitiva e la funzione cultuale della pietà sono sporadiche -artistici dall'altra sono all'origine delle ambiguità della nozione. È importante sottolineare che essa non è sempre introdotta ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] pagani, che è alla base della conformità tra Greci e primitivi. Che cosa sono le favole e la mitologia tra gli lessico quanto un sistema concettuale: esso si organizza intorno a nozioni che rimandano a istituzioni, cioè a schemi-guida presenti nelle ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e tantomeno che sia inutile o erroneo invocare la nozione di credenza nella loro descrizione. In effetti, si può di M. Banton), London 1966, pp. 85-126.
Tylor, E. B., Primitive culture, 2 voll., London 1871 (tr. it.: Alle origini della cultura, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...