Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] il successo semplicemente in termini di interessi specifici di questo tipo (v. Kuper, 1988). Piuttosto, la nozione di 'primitivo' deve essere intesa come necessario complemento di quella di 'civiltà', come il rovescio dell'autoimmagine dell'uomo ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] Europa continentale, che ha dapprima creato e poi perfezionato la nozione di persona giuridica. Nei paesi di common law, invece, nel Regno Unito, dove l'industria farmaceutica era ancora primitiva, la vendita all'ingrosso di pillole già pronte, da ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] trasmissione soggetto a forma solenne. La categoria, in epoca primitiva, è rivelatrice di un’antitesi che rispecchia il grado di e sgg.).
Tali esigenze hanno trovato dimora nella nozione di servizio universale.
Sulla scorta di una larga elaborazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] una società e di una economia spesso ancora primitive, che necessariamente dà luogo a principi originali, ultimo anno dell'Impero, ancora si andava alla ricerca di una nozione dogmatica di diritto coloniale:
Sul concetto di diritto coloniale e sull' ...
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Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] e, in larga misura, recupera alcuni elementi della primitiva impostazione del 2003, a cominciare dalla restaurazione di una nozione multifattoriale di occasionalità delle prestazioni. Una nozione non più semplicemente collegata ai limiti massimi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] modificazione di una situazione giuridica. Un’età primitiva non può concepire un vincolo giuridico che si parole, chiamano, come loro metodo proprio, legge Huius edicti). Questa nozione non era la sola a poter essere adottata in questo ruolo. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] nella sua prolusione romana:
Se noi scorriamo la storia primitiva di qualsiasi popolo, noi troviamo che ogni nazione forma della monografia sull’usufrutto di Mario Bretone nel 1962 (La nozione romana di usufrutto, 2 voll., 1962-1967); il saggio di ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] presso il monte Taigeto. Pur lontane dalla nozione d'infanticidio che attualmente prevale nella disciplina a fornire prove di una sostanziale comunanza morale e razionale tra primitivi e civilizzati, la nuova antropologia, di cui proprio all' ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...