Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] e Simonicca, 1990, p. 35); ma è indubbio che la nozione wittgensteiniana di 'forme di vita' - così ampiamente utilizzata da Peter modo con cui gli antropologi indagano una qualsiasi tribù primitiva, questo tipo di relativisti ha osato affermare che " ...
Leggi Tutto
peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] del tabù, che appare in alcuni libri del Vecchio Testamento e in numerosi popoli primitivi.
Debitore com'è dei Greci, D. avrebbe potuto attutire l'impatto cristiano sulla nozione di peccato. La mitologia greca, salvo il caso di sacrilegio (come ad es ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] modificazione di una situazione giuridica. Un’età primitiva non può concepire un vincolo giuridico che si parole, chiamano, come loro metodo proprio, legge Huius edicti). Questa nozione non era la sola a poter essere adottata in questo ruolo. Il ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] egualitaria: l'albero della festa di Rousseau e la comunità primitiva di Durkheim fanno pensare che la festa è tale se i in realtà nasconde una obbligatorietà inquietante.
Ciò che della nozione di festa comunitaria appare è la condivisione di valori ...
Leggi Tutto
Progettazione digitale
Marco Gaiani
Il Boeing 777 è stato, a metà degli anni Novanta del Novecento, il primo aeroplano completamente progettato e ‘preassemblato’ in forma digitale senza far ricorso [...] cortocircuito fra calcolo e ispirazione artistica, unitamente alla nozione di non standard, ha aperto una nuova finestra un insieme di punti che si considerano appartenere alla stessa primitiva. Infatti, mentre i problemi di mesh competono a una ...
Leggi Tutto
Individuo e individualità nel pensiero di Croce
Marcello Mustè
Nel Commento a Croce (1955), Carlo Antoni (1896-1959) osservò che tutta la filosofia crociana appare come «una celebrazione dell’individualità», [...] le ultime conseguenze dalla risoluzione che, attraverso quelle nozioni teologiche e la loro correzione in senso idealistico, che pure, fin dall’inizio, le apparteneva, di energia primitiva, cruda e selvatica, coincidente con il sentimento e con la ...
Leggi Tutto
barattiere
Pietro Mazzamuto
Colui che, avendo un ufficio, si fa corrompere per denaro o altra ricompensa; genericamente, vale anche " truffatore ", " malvivente ".
S'incontra tre volte nella Commedia: [...] una sensazione di orrore e di sbigottimento che investe la primitiva coscienza cristiana del poeta e per questo hanno i toni personaggio e Dante-poeta "; e il Bosco partire dalla nozione storica che accuse e condanne per baratteria tra fazioni avverse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] nella sua prolusione romana:
Se noi scorriamo la storia primitiva di qualsiasi popolo, noi troviamo che ogni nazione forma della monografia sull’usufrutto di Mario Bretone nel 1962 (La nozione romana di usufrutto, 2 voll., 1962-1967); il saggio di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] (Keynes, cit., 1936, pp. 213-14). Questa nozione keynesiana, conosciuta come ‘preferenza per la liquidità’, ricorda la detto l’Ostiense (1200 ca.-1271), i concili della Chiesa primitiva proibiscono l’usura limitatamente al clero, ma i sacri canoni ...
Leggi Tutto
Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] brusca rotazione, gli occhi tendono a mantenere la loro posizione primitiva: è il cosiddetto 'fenomeno degli occhi di bambola') e maggior parte dei Paesi occidentali l'introduzione della nozione di morte cerebrale nella pratica clinica è avvenuta ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...