La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del pontefice, e che nel Granducato di Toscana, Legazioni, Ducati diModena e di Parma i principi sarebbero stati ricollocati al una ricerca di legittimazione che andava anche in direzione di casa Savoia, a sua volta alla ricerca di homines novi, che ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di prima. Intanto il G. tornò con la famiglia a Trento il 21 novembre, e qui nacque Manuele, suo terzo figlio. Tornato a Verona, nei primi giorni del 1425 recitò l'Oratio gratulatoria in adventu novi della Biblioteca Estense diModena, aiutato da ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e le citate Meditationes metaphysicae. Nei Novi commentarii dell'accademia di Pietroburgo stampò un saggio De problematis quibusdam B. Venturi, nel Nuovo Giornale de' letterati d'Italia diModena, maggio-giugno 1773, pp. 228-283). Seguirono episodi ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] , vedasi G. Säflund, Le terramare delle provincie diModena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, in Acta Instituti sec. a. C.: Norba, Alba Fucens, Volsini, Cosa, Faleri Novi. Un secondo tipo, che costituisce una novità rispetto ai precedenti greci ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] , n. 6171 (Palazzo ducale di Mantova e Galleria estense diModena) l’illegittimità dell’apertura a candidati di precedenti pronunce della Corte di giustizia UE. Il quid novi è nell’estensione alla dirigenza pubblica statale dei beni culturali di ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] di Rodha (Parigi, BN, lat. 6, c. 6r, sec. 11°), il rilievo di Wiligelmo sulla facciata del duomo diModena (1099 ca.), un capitello della chiesa della Madeleine di (MA) 1893-1897; E. Nestle, Novi Testamenti graeci supplementum, Leipzig 1896; A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La nascita del sistema ferroviario e il ruolo della tecnica
Andrea Giuntini
I primi passi dell’esperienza ferroviaria preunitaria
L’introduzione delle ferrovie nella penisola italiana prima del 1861 [...] ferroviaria piemontese presso le officine di Busalla, sulla Genova-Novi Ligure; vi si istruivano soprattutto ’Accademia militare diModena, iniziò nel 1817 la propria carriera tecnica presso il Corpo degli ingegneri di acque e strade di Venezia, uno ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Collegio di Spagna. La Lectura super prima parte Digesti Novi fu diModena; i cod. 70, 83, 179,185, 211, 248 della Bibl. del Coll. di Spagna di Bologna; i Magliab. XXIX. 174 e 193 della Naz. di Firenze e il cod. Ashburnham 1798 della Laurenziana di ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] di Federico Pio diModena sposò Flandina di Gandolfo detto Preposto de’ Brocchi di Carpi, erede didi mantenere almeno il castello diNovi (1533), dopo aver rifiutato di cedere i diritti su Carpi trasmessigli dal fratello assieme alle signorie di ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] diModena, nel ms. Marc. lat. V.2. della Bibl. Marciana di Venezia e nel ms. Magliabechi XXIX.174 della Nazionale di è nelle Repetitiones diverse excell.orum doctorum que in 2am D. novi partem reperi possunt, Venetiis 1525 (ff. 199ra-201ra). La ...
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